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Adesso non ci sono piu` scuse - ha affermato il presidente Gian Mario Spacca - per non partire con la realizzazione delle opere previste nel progetto Quadrilatero. Tutte le Istituzioni, ad agli livello, sono daccordo. Ora i tecnici debbono procedere celermente. La Regione ha rispettato un preciso impegno del proprio programma di governo, portato avanti con determinazione, fin dallavvio della nuova legislatura regionale, in coerenza con il patto stipulato con i cittadini marchigiani. Ladesione alla Societa` Quadrilatero e` avvenuta in accordo con la Regione Umbria e con gli altri livelli istituzionali. Si aggiunge cosi` un altro progetto per recuperare il gap infrastrutturale della nostra regione: alle buone notizia sulla terza corsia A14, project financing
Fano-Grosseto, limpegno diretto della Regione Marche sulluscita dal Porto di Ancona, si aggiunge ora lavvio concreto del Progetto Quadrilatero. Un ringraziamento doveroso va a Gennaro Pieralisi che ha seguito liter del progetto in questa fase difficile, consentendo che non si perdesse un giorno rispetto al suo concreto avanzamento.
La Regione Marche entra formalmente nella Societa` Quadrilatero. La partecipazione e` stata ufficializzati oggi nel corso dellassemblea degli azionisti, convocata presso la sede dellAnas di Roma. La Regione ha aderito con una quota sociale di un milione di euro. Lingegnere Libero Principi, ex dirigente regionale del dipartimento Territorio, rappresenta la Regione Marche nellAssemblea.
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