Nessuna indebita interferenza nella sfera delle attribuzioni del Ministero, per non fornire il destro a gia` annunciati contenziosi per illegittimita`, ma pronti a fornirgli a richiesta tutti gli elementi necessari per interrompere liter procedurale.
Questa la posizione dellassessore regionale Gianluca Carrabs (Verdi) che interviene sulla questione delle centrali Api.
Il procedimento unico di autorizzazione - continua lassessore Carrabs - necessita della cosiddetta intesa forte, il cui mancato raggiungimento, ribadito da una sentenza della Corte Costituzionale, costituisce un ostacolo insuperabile alla conclusione del procedimento.
La Giunta regionale si e` quindi espressa in maniera politico-amministrativa coerente al quadro normativo e allazione delle amministrazioni locali interessate (la Provincia di Ancona e i comuni di Falconara M.ma, Chiaravalle, Montemarciano e Monte San Vito) che gia` avevano espresso parere sfavorevole, impostando la propria azione nel rispetto del preciso tracciato indicato dai giudici costituzionali.
Il diniego espresso dalla Giunta regionale alla realizzazione delle centrali termoelettriche e` quindi netto e convinto, determinato in piena coerenza degli indirizzi del Piano energetico ambientale regionale e del protocollo di Kyoto e non passibile di interpretazioni di mancata assunzione di responsabilita`.
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