Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha riconosciuto il carattere di eccezionalita` di evento atmosferico alle piogge alluvionali che hanno colpito le Marche il 16 e 26 settembre 2006, in considerazione dei gravi danni provocati alle colture, alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse allattivita` agricola nel territorio delle Province di Ancona e Macerata.
Questo riconoscimento da parte del Ministero afferma lassessore regionale allAgricoltura, Paolo Petrini che segue a una richiesta della Giunta Regionale deliberata il 15 dicembre scorso, consente ora di avviare le procedure per attingere risorse dal Fondo di Solidarieta` Nazionale, per riparare ai danni provocati dallalluvione, che sono stati stimati complessivamente a 20.364.000 euro.
Le tipologie di aiuti richiesti si riferiscono, per la Provincia di Ancona, ai danni alle produzioni agricole, alle strutture aziendali (riguardanti in particolare i Comuni di Castelfidardo, Offagna, Osimo e Camerano) e alle infrastrutture connesse alle attivita` agricole (riguardanti i Comuni di Agugliano, Camerata Picena, Offagna, Polverigi e Santa Maria Nuova). Per la Provincia di Macerata gli aiuti si riferiscono invece ai danni alle infrastrutture connesse alle attivita` agricole (riguardanti i Comuni di Montelupone, Potenza Picena e Recanati).
I danni alle colture sono dipesi dalla sommersione da parte dellacqua e del fango delle parti vegetali, tanto da non poter procedere in molti casi alla raccolta del prodotto o comunque da determinare una perdita notevole di valore commerciale. I danni alle strutture aziendali sono relativi ad allagamenti e invasione di fango di piazzali, corti, tubi per irrigazione, serre, al dilavamento e ruscellamento sui terreni recentemente arati con asportazione di terreno che, trascinato dallacqua di scorrimento superficiale, si e` riversato a valle intasando sia la rete viaria che i fossi di scolo. Per quanto concerne i danni alle infrastrutture, questi riguardano le strade e i fossi interpoderali.
La stima dei danni e` stata effettuata dai tecnici regionali competenti a seguito di numerosi sopralluoghi eseguiti per le diverse zone agricole delle Province interessate. Nel dettaglio, per la Provincia di Ancona i danni alle produzioni agricole ammontano a 1.064.000 euro, quelli alle strutture aziendali a 7.228.000 euro, alle infrastrutture a 7.049.000 euro, per un totale di 15.341.000 euro; per la Provincia di Macerata i danni relativi alle sole infrastrutture sono pari 5.023.000 euro.
A questo punto spiega Petrini entro 45 giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale che ha riconosciuto leccezionalita` di evento atmosferico allalluvione del settembre scorso, i soggetti interessati al risarcimento dei danni, agricoltori e aziende agricole, dovranno presentare unapposita richiesta, con relativa documentazione, la cui modulistica, in corso di preparazione da parte degli uffici regionali preposti, uscira` a breve. Non appena il modello di domanda sara` pronto, verra` data tempestiva comunicazione. Con successivo atto ministeriale, a seguito del riconoscimento da parte della Comunita` Europea, verranno ripartire le somme riconosciute in funzione delle disponibilita` del fondo. (s.g.)
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