Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
08/03/2007

CONFERENZA PRESIDENTI SU PDL DISTACCO TERRITORI - IL PRESIDENTE: ORGANIZZATA UNA MATERIA DIFFICILE. MARCHE ED EMILIA ROMAGNA GIA’ COLLABORANO, IN UNA LOGICA DI FEDERALISMO COSTRUTTIVO. Il Protocollo interessa tutte le realta` di confine, non solo la Valm

La conferenza dei presidenti delle Regioni ha dato parere favorevole al disegno costituzionale che modifica lart.132, secondo comma della Costituzione, in tema di distacco-aggregazione di Comuni e Province. Un disegno di legge del Governo che reca la firma dei Ministri Amato, Chiti e Lanzillotta, il cui spirito osserva il presidente Gian Mario Spacca - e` di regolamentare una materia che, cosi` come e` oggi, ha dimostrato tutta la sua fragilita`. Espone, infatti, le popolazioni, che si sono espresse anche con referendum a situazioni difficili da governare, come e` successo nella Regione Veneto, per il comune di Lamon. Sono soddisfatto afferma Spacca di questo parere favorevole. Per quanto ci riguarda, abbiamo recentemente sottoscritto un Protocollo tra le due Regioni Emilia Romagna e Marche, controfirmato dalle Province di Pesaro-Urbino e Rimini. Con quellatto si intende assicurare lo sviluppo della Valmarecchia, interpretando le richieste dei Comuni interessati che hanno chiesto lannessione allEmilia-Romagna. Un esempio sottolinea - che interpreta in modo costruttivo il federalismo, cioe` le Regioni non sono arroccate, ma piu` vicine ai bisogni dei cittadini. E un Protocollo riguarda tutte le aree di confine, visto che si puo` comprendere come - in tema di servizi, ma non solo - sia possibile che le popolazioni facciano riferimento a realta` oltre i loro confini geografici. Nella sostanza le due Regioni si fanno garanti del fatto che sia assicurata a tutta la popolazione pari opportunita`. Una garanzia importante, che gia` oggi e` effettiva. Naturalmente aggiunge questo non ci solleva dalla responsabilita` di fare tutto quanto e` nelle nostre possibilita` per assicurare a tutta la comunita` regionale, quindi anche a quelle aree, risposte adeguate. Si ricorda che il Protocollo firmato riguarda in particolare questi temi: sanita` (accordi di confine sulla mobilita` sanitaria tra Pesaro e lazienda di Rimini), infrastrutture (interventi sulla statale 258 Marecchiese; progettazione di un possibile collegamento stradale tra lAlta Valmarecchia e la Valle del Savio; studio di interventi sulla provinciale 58), smaltimento congiunto dei rifiuti solidi urbani; studio della realizzazione di un parco fluviale interregionale del Marecchia; progetti dellAPE (Appennino Parco dEuropa); attenzione al dissesto idrogeologico e altri. La nuova proposta di legge costituzionale specifica quali debbano essere le popolazioni chiamate ad esprimersi sullipotesi di distacco aggregazione. Non solo le popolazioni degli enti che richiedono il distacco-aggregazione, ma anche le popolazioni che, in qualche misura, vengono coinvolte dagli effetti di questa scelta. (e.r.)