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07/02/2007

PIANO SANITARIO REGIONALE 2007-2009: DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO

Appropriatezza, integrazione socio-sanitaria, qualificazione dei servizi: questi, secondo il presidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca, gli indirizzi alla base del nuovo Piano sanitario regionale 2007-2009, la cui approvazione e` prevista entro il primo semestre di questanno. Il Piano - ha precisato nella conferenza stampa di presentazione svoltasi oggi in Regione pone al centro non piu` lospedale, ma i bisogni dei cittadini. Nessun taglio - ha ribadito Spacca - ma una migliore efficienza del sistema, nel rispetto del contenimento della spesa e degli obiettivi della programmazione regionale. Il Piano ha sottolineato Almerino Mezzolani, assessore regionale alla Sanita` - e` unopportunita` di sviluppo, ma anche di stabilita` della comunita` marchigiana. Tra i temi piu` importanti, la riduzione dei tempi di attesa, la facilita` di accesso alla cura e la continuita` assistenziale; il tutto in una logica di integrazione socio-sanitaria e di attenzione alle vecchie e nuove fragilita`. Ad illustrare la `filosofia del Piano e` stato Carmine Ruta, dirigente del Servizio Salute. Stiamo facendo - ha detto - la Tac al sistema; lobiettivo e` standardizzare e omogeneizzare le procedure. Ruta si e` soffermato, in particolare, sullesigenza di contenere la spesa attraverso una gestione piu` oculata della capacita` di acquisto da parte del Centro servizi dellAsur (le Marche spendono il 3-4 per cento in piu` rispetto alla media nazionale), ma anche attraverso lottimizzazione dei servizi e la razionalizzazione delle risorse finanziarie. (s.p.)