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22/01/2007

IN UN CONVEGNO SARA` PRESENTATA LA NUOVA RETE GEODETICA REGIONALE

Sara` illustrata nel corso di un convegno che si svolgera` il prossimo 26 gennaio, alle ore 9, a Palazzo Raffaello, la nuova Rete Geodetica della Regione Marche, realizzata nellambito dellIntesa Stato-Regioni-Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici dallassessorato regionale al Governo del Territorio. Una prima importante caratteristica delle nuove reti regionali e` pertanto quella di essere realizzate in conformita` a specifiche tecniche comuni, elaborate ed assunte nellambito dellaccordo tra lo Stato e tutte le Regioni. La nuova rete geodetica regionale dichiara lassessore regionale alla Viabilita` e Governo del territorio, Loredana Pistelli - rappresenta una grande opportunita` per il rilievo topografico e cartografico del territorio, sia in termini di una maggiore conoscenza e fruibilita` di dati ed informazioni, sia perche`, con i suoi numerosi nuovi punti, caratterizzati da unelevata precisione, consentira` unottimizzazione dei tempi di lavoro degli operatori del settore in termini di spostamenti e di durata delle sessioni di misura. Dal punto di vista strettamente topografico, la rete e` il raffittimento a 7 km della rete dinquadramento nazionale rilevata e gestita, con lausilio della tecnologia GPS, dallIGMI (Istituto Geografico Militare Italiano), ente cartografico dello Stato con cui la Regione Marche ha stipulato un accordo per lo scambio e la condivisione dei dati tra i due enti. La rete, nello specifico, e` costituita da 454 punti, rilevati mediante apparecchiatura GPS (Global Positioning System) di tipo geodetico, materializzati con apposito contrassegno di facile identificazione e caratterizzati da una precisione molto elevata (accuratezza maggiore di 3 cm. in planimetria ed in altimetria): cio` e` stato reso possibile grazie, anche, allutilizzo dellultimo aggiornamento del modello di geoide, predisposto dallIstituto Geografico Militare Italiano. Le informazioni relative alla nuova rete sono strutturate attraverso un database che consente il facile aggiornamento e una veloce consultazione dei dati. La definizione della nuova rete ha tenuto conto e riutilizzato le rilevazioni gia` effettuate dalla Regione per la costruzione della Carta Tecnica e per la rilevazione dei reticoli idrografici; il progetto, i calcoli, le verifiche e le misurazioni necessarie per la costruzione della rete, sono stati eseguiti, con un rilevante impegno durato oltre due anni, dal Dipartimento di Architettura, Rilievo e Disegno dellUniversita` Politecnica delle Marche, sotto la direzione tecnica e scientifica del professor Gabriele Fangi. Gli oneri necessari per la realizzazione del progetto sono stati interamente coperti grazie ai fondi statali previsti per tale finalita` dallintesa ed assegnati alle singole Regioni, incaricate direttamente della realizzazione degli interventi. La Nuova Rete Geodetica continua lassessore Pistelli - e` un importante strumento di lavoro che verra` utlizzato per tutte le operazioni cartografiche e le rilevazioni della Regione Marche e sara` inoltre messo a disposizione di tutti gli enti pubblici, delle categorie professionali che si occupano di rilievi topografici e di cartografia e, piu` in generale, di tutti coloro che operano nel settore del territorio. Le schede monografiche, che descrivono ogni punto della nuova rete geodetica, saranno quanto prima rese disponibili e potranno essere utilizzate per la realizzazione di rilievi topografici e di cartografie. Nel corso del convegno, a cui parteciperanno, oltre allassessore Pistelli e al professor Fangi, anche il generale Carlo Colella, comandante dellIGMI, e il direttore regionale dellAgenzia del Territorio, ingegner Bruno Balassone, si affrontera` anche il tema della collaborazione tra Stato e Regione sullinformazione geografica. (s.g.)