Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
20/12/2006

CONVEGNO SVIM: UN PONTE TRA EUROPA E TERRITORIO - INTERVENTO DEL PRESIDENTE: ALZARE LA QUALITA’ DELLA PROGETTAZIONE, IN UN CONTESTO DI GOVERNANCE

Stiamo vivendo una dimensione internazionale, con una crescente apertura verso il mondo in ogni settore. Cio` comporta politiche, modalita`, metodi nuovi, per accompagnare questo processo. Soprattutto, serve, capacita` progettuale. Cosi` il presidente Gian Mario Spacca, in apertura del Convegno SVIM. Le politiche e le risorse europee - ha detto - possono rendere concreti i nostri obiettivi, sia quelle che arrivano nelle Marche con i fondi UE, sia quelle che si possono attivare attraverso le iniziative europee in diversi campi, dalleconomia, al sociale, allambiente, ai servizi. Si sono aperte, ad esempio, innovative linee di credito con la BEI, che consentono di reperire risorse per lammodernamento di infrastrutture idriche regionali (progetti gia` presentati dai Comuni per 116 mln di euro) e il cofinanziamento, sempre BEI, per la qualificazione delle strutture ricettive regionali. Spacca ha detto che con la SVIM, si conta di realizzare unazione di sostegno progettuale, per attrarre le risorse europee che sono libere, non vincolate ai territori, ma a disposizione per i progetti migliori. E, per alzare la qualita` dei progetti, e` interessante la costituzione di un laboratorio di progettazione. Cosi` pure chiediamo alla SVIM di aiutarci a migliorare lutilizzazione delle risorse dei diversi Fondi europei. Spacca ha ricordato che per affrontare il nuovo periodo di programmazione 2007-2013, ci siamo dotati di un Documento Strategico per fornire un unico quadro di riferimento programmatico per riportare a coerenza gli interventi settoriali. FEARS (fondo europeo per lagricoltura e lo sviluppo rurale), FESR (sviluppo regionale), FSE (fondo per il lavoro e la formazione), FEP (pesca): il complesso delle risorse e` di oltre 1033 meuro, a cui se ne aggiungono altri 169 meuro del fondo per le aree sottoutilizzate. Lattivita` negoziale della Regione ha portato, per il prossimo periodo di programmazione, a risultati positivi: in un difficile quadro finanziario, dovuto anche allallargamento dellUE, le Marche sono risultate la Regione che ha incrementato maggiormente le proprie risorse (+ 6 meuro), rispetto al sessennio precedente, mentre 17 Regioni su 20 hanno ridotto consistentemente le proprie disponibilita`, con un taglio medio del 6%. Il percorso indicato da Spacca comporta una forte azione sinergica con il territorio, le istituzioni, i protagonisti dello sviluppo, le Universita` e gli istituti di ricerca, in modo che, si realizzi una vera governance: si supera la logica della concertazione per alzare la qualita` della progettazione, a cui tutti devono concorrere. (e.r.)