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28/11/2006

CONDIZIONE PENITENZIARIA E POST PENITENZIARIA, 170 MILA EURO PER GLI INTERVENTI DI SOSTEGNO

Una somma complessiva di 170 mila euro e` stata destinata dalla giunta regionale allassistenza penitenziaria e post penitenziaria. Il provvedimento, approvato ieri nel corso della seduta settimanale, rientra nellattuazione del protocollo di intesa firmato nel 2001 tra Regione Marche e Ministero della Giustizia. Uno stanziamento maggiore rispetto agli anni passati spiega lassessore ai Servizi sociali, Marco Amagliani- il piu` elevato degli ultimi tre anni, che concretizza anche limpegno preso due mesi fa nel corso di una riunione con tutti i soggetti che si occupano di assistenza ai detenuti ed ex detenuti. Le risorse serviranno, infatti, a realizzare interventi in collaborazione con i vari soggetti del territorio, rivolti a minori imputati di reato e adulti sottoposti a misure restrittive della liberta`. In particolare, i finanziamenti saranno ripartiti tra gli Ambiti territoriali sociali in cui ricadono le case circondariali e case di reclusione (Pesaro, Fossombrone, Ancona, Camerino, Fermo ed Ascoli Piceno) per progetti che riguardano lesecuzione penale esterna, interventi per detenuti stranieri, attivita` trattamentali culturali; iniziative di formazione-lavoro; azioni a favore dei minorenni; rapporti con lesterno, come laccoglienza residenziale e la creazione e potenziamento di comitati carcere-territorio. Il piano degli interventi- ha aggiunto Amagliani- e lanalisi delle esigenze primarie, anche finanziarie, cosi` come la costituzione di gruppi di lavoro tematici per il riordino del sistema dei servizi per la condizione penitenziaria e post-penitenziaria, saranno anche al centro della riunione convocata per oggi, presso lassessorato regionale, con il tavolo di lavoro che vede seduti il presidente della Conferenza regionale volontariato per la giustizia, il Provveditore regionale dellAmministrazione penitenziaria, le cooperative sociali Cooss Marche, Irs lAurora e Tutor, i direttori degli Istituti penitenziari, i coordinatori degli ambiti coinvolti, i Centri per lImpiego e Formazione, i dirigenti degli Uffici di esecuzione penale esterna. Come ho gia` avuto modo di sottolineare in altre occasioni, le politiche sociali della Regione rivolgono la massima attenzione agli ultimi, in questo senso e` da segnalare anche la prossima costituzione di un tavolo per coordinare un piano di interventi in favore dellestrema poverta`. Una parte delle risorse 27.672 euro - saranno interamente destinate allAmbito territoriale di Pesaro con vincolo di utilizzo per Casa Paci, per il sostegno alle attivita` di accoglienza residenziale per detenuti ammessi a misure alternative. Si tratta di una struttura modello e di interesse regionale -ha spiegato Amagliani- che ha una solida esperienza e consolidati rapporti con le Istituzioni preposte, gestita secondo standard elevati di accoglienza e di riabilitazione, che ogni anno ospita 32 persone in soggiorno obbligato, di cui circa la meta` stranieri, provenienti dagli istituti di Pesaro, Fossombrone , Ancona, Camerino, Macerata Feltria. Lassegnazione dei rimanenti 142.328 euro a ciascun ATS - che dovra` presentare alla Regione un programma complessivo entro il 28 febbraio 2007 - terra` conto della popolazione detenuta al 20 ottobre 2006 ( il 70% delle risorse) e dei cittadini residenti al 31/12/ 05 (il 30%).