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22/09/2006

RUTELLI E SPACCA TRA GLI ALLUVIONATI DI OSIMO STAZIONE

(OSIMO STAZIONE) - Non vogliamo ne` la cassa integrazione, ne` la mobilita`: chiediamo al Governo solo un aiuto concreto per ripartire. Questo lappello accorato che limprenditore Sergio Tontarelli, a nome delle imprese e delle famiglie danneggiate dallalluvione di sabato scorso, ha rivolto al vicepresidente del Consiglio dei ministri Francesco Rutelli, durante lincontro svoltosi, a Osimo Stazione, dopo la visita del ministro in Regione. Erano presenti, tra gli altri, il presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, il presidente della Provincia di Ancona, Enzo Giancarli, il sindaco di Osimo, Dino Latini, amministratori di Camerano e Castelfidardo, parlamentari marchigiani, rappresentanti del mondo politico, istituzionale e produttivo, il volontariato, la popolazione colpita dal maltempo. Spacca, in apertura dellincontro, ha ringraziato la comunita` locale per la risposta corale data allemergenza, che ha consentito un rapido intervento e una gestione coordinata dellevento. Il sindaco Latini ha parlato della situazione drammatica che sta vivendo la popolazione e uno dei distretti produttivi piu` significativi del comprensorio di Ancona Sud. Tutte le aziende sono state danneggiate e anche le infrastrutture hanno subito un duro colpo. Siamo in ginocchio e occorrono interventi rapidi. Al Governo chiediamo la dichiarazione dello stato di emergenza, per consentire alle famiglie di riprendere una vita normale e alle aziende di ripartire con la produzione. Concetti ripresi dallindustriale Tontarelli, portavoce degli imprenditori danneggiati: Ci attendiamo dal Governo aiuti sostanziali sul fronte delle garanzie bancarie e della sospensione dei pagamenti mensili. La volonta` di ripartire e` immutata e corale, ma abbiamo bisogno di sostegni concreti e veloci. Il presidente Spacca ha assicurato che esiste un accordo con gli istituti bancari regionali per sospendere i pagamenti in scadenza. Ha anticipato che, tramite lassessorato regionale al Lavoro, sara` anche possibile dirottare gli ammortizzatori sociali disponibili sul territorio di Ancona Sud: Abbiamo le risorse necessarie, occorre ora lo stato di calamita` per soddisfare le richieste delle famiglie. Il vicepresidente Rutelli, dopo aver ringraziato il volontariato, ha annunciato la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei ministri odierno: Il primo convocato, dopo lemergenza dei giorni scorsi, grazie allottimo lavoro svolto dalla protezione civile. Entro una settimana, ha anticipato, potrebbe essere emanata lordinanza che stanzia i primi fondi necessari. Rutelli ha concluso il suo intervento informando che il Consiglio dei ministri ha approvato anche un decreto legge sulle intercettazioni telefoniche, visto che qualcuno non e` stato controllato da chi doveva controllare. Con questo provvedimento, ha detto, evitiamo almeno agli italiani di vedere la pubblicazione di stralci delle intercettazioni.