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13/09/2006

SPACCA, LO SVILUPPO DI MARCHE ED UMBRIA PASSA PER LO SNODO INFRASTRUTTURE

Siamo arrivati ad una fase avanzata per chiudere la partita delle infrastrutture, snodo strategico per lo sviluppo di Marche ed Umbria lo ha affermato il presidente Gian Mario Spacca durante il convegno del Lions Club di Fabriano Marche&Umbria dallAppennino che divide allAppennino che unisce: opportunita` e sinergie tra le aree di confine. La recente visita del ministro Antonio Di Pietro ha continuato Spacca - ha confermato che le soluzioni prospettate rappresentano proposte soddisfacenti per sostenere la crescita delle due comunita` regionali, nel momento in cui lintegrazione dei paesi dellest europeo aprono una direttrice di sviluppo verso lAdriatico. In questottica il progetto Quadrilatero ed il potenziamento delle arterie Foligno Civitanova e Ancona Perugia vanno nella direzione di unire due regioni collegate non solo geograficamente ma anche da forti elementi identitari, culturali, sociali ed economici. Durante lincontro, a cui ha preso parte anche Maria Rita Lorenzetti, presidente della Regione Umbria, Spacca si e` soffermato anche sulle difficolta` tipiche delle zone montane di confine, prospettando soluzioni adeguate. Insieme alle infrastrutture ha sottolineato Spacca opportunita` di crescita tra le due regioni possono scaturire da un diverso utilizzo degli ultimi fondi della ricostruzione post terremoto, che devono superare la logica statica della ricostruzione per abbracciare una prospettiva di sostegno ai progetti di integrazione interregionale. In questa prospettiva, come concordato con il presidente dellEmilia Romagna, Vasco Errani, per le aree della Val Marecchia, anche con lUmbria vanno ricercati accordi istituzionali per alleggerire la burocrazia e migliorare i servizi delle zone di confine umbro-marchigiane. (r.p. - f.b.)