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18/07/2006

PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL’A14, I TRATTI CHE TOCCANO LA PROVINCIA DI PESARO-URBINO E SENIGALLIA

Ieri il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, e lamministratore delegato della Societa` Autostrade, Giovanni Castellucci, hanno illustrato in conferenza stampa lintero Progetto di ampliamento dellA/14 che da Rimini arrivera` a Pedaso. Nel dettaglio, per quanto riguarda la provincia di PesaroUrbino, il primo tratto CattolicaFano interessa i comuni di Gabicce Mare, Gradara, Pesaro e Fano. La lunghezza del percorso e` di 28 chilometri e tra le maggiori opere da realizzare sono stati inclusi nove viadotti, diciotto cavalcavia, due gallerie, e una galleria naturale. Lo svincolo esistente da riqualificare e` Fano, mentre tra i nuovi sono stati compresi Pesaro Centro e Fano Nord. Si interverra` su sedici chilometri con barriere antirumore per il contenimento del rumore provocato dal traffico viario. Per quanto riguarda i tempi, entro la fine del 2006 sara` terminata la progettazione esecutiva mentre lappalto e lavvio dei lavori avverra` entro il 2007. Il costo del progetto definitivo dellopera e` di 300 milioni di euro. Il secondo tratto si estende da Fano fino a Senigallia, unico comune della provincia di Ancona, mentre gli altri centri interessati sono Fano, San Costanzo e Mondolfo. La lunghezza del tratto e` di 21 chilometri, tra le maggiori opere realizzate ci sono tre viadotti e quattordici cavalcavia. Gli svincoli gia` esistenti da riqualificare sono Marotta e Mondolfo mentre quello di Senigallia verra` spostato. Saranno realizzate poi barriere antirumore per 13,6 chilometri. La progettazione esecutiva sara` completata entro la fine del 2006, lappalto e lavvio dei lavori entro il 2007, per un costo del progetto definitivo di 223 milioni euro. Per quanto concerne i lavori richiesti sul tratto Fano-Pesaro nel corso della Conferenza di Servizi del 7 luglio scorso, il presidente Spacca tiene a precisare che in questa fase non e` ancora possibile prevederli ma si tratta di unopera solamente rinviata al momento perche` sara` tra le priorita` presentate a settembre dalla Regione al ministro Di Pietro nel corso della sua gia` annunciata visita nelle Marche. Il progetto di ampliamento dellA/14 e` la dimostrazione che le Marche sono una Regione coraggiosa e` stato il commento di Giovanni Castellucci: La Regione Marche ha detto ha avuto il coraggio, ha saputo, in poco tempo, svolgere unazione di coordinamento, di concertazione con gli enti locali. In questi casi e` indispensabile la velocita` delle decisioni, non solo per non rischiare di perdere i finanziamenti ma anche per evitare che i progetti diventino obsoleti. Le Marche voltano pagine ha asserito Spacca con soddisfazione hanno iniziato a programmare una seria e realistica politica delle infrastrutture. Non un libro dei sogni ma realizzazioni complete, che consentiranno alle Marche di recuperare il deficit accumulato in questo settore. Lammodernamento dellA/14 e` un tassello strategico nel disegno di logistica integrata, che la Regione sta perseguendo con tenacia e determinazione, a vantaggio di tutta la comunita` per laumento della competizione del Sistema-Marche e la sicurezza dei cittadini. Il presidente ha poi ricordato che sono stati determinanti i contributi degli enti locali che hanno portato al miglioramento delliniziale Progetto nel senso di una maggiore adesione alle esigenze del territorio. (se.pa.)