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17/07/2006

INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO. OGGI LA FIRMA DI REGIONE, SINDACATI E ORGANIZZAZZIONI PRODUTTIVE - Spacca: "momento importante, non rituale, per affrontare insieme il futuro

E stato da alcuni definito un evento storico quello che si e` consumato questa mattina e che ha portato alla firma dellINTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO Un nuovo percorso di concertazione, il documento tra Regione, Sindacati, Parti economico-produttive. Il presidente Gian Mario Spacca ha voluto ringraziare tutti per il lavoro fatto, sottolineando che non e` un atto rituale o formale, ma al contrario consente di avviare un percorso, che deve portarci ad affrontare insieme le sfide che abbiamo di fronte. Sfide, particolarmente impegnative, soprattutto per lesiguita` delle risorse. Abbiamo quindi bisogno ha detto - di unazione di governo concertata e di un ambiente particolarmente solidale e collaborativo per garantire lo sviluppo e far funzionare le politiche di welfare. Una situazione che potra` ridare fiducia a imprese e cittadini. Spacca ha ribadito di riferirsi anche a CGIL e CISL che, del documento si sono limitati a firmare la prima parte, quella relativa a La concertazione: conferma e rilancio, riservandosi di dare il loro contributo quando si affronteranno i principali atti di programmazione regionale. I prossimi atti di programmazione, gia` previsti nella prima parte sono: - il documento di Programmazione Economica e Finanziaria Regionale 2007-2009; - il Piano socio-sanitario 2007-2009; - la Programmazione comunitaria 2007-2013; - il Piano per le Attivita` produttive 2007-2009 - i regolamenti attuativi e il loro monitoraggio, in maniera che niente sfugga al controllo del lavoro che si sta portando avanti. La seconda parte affronta brevemente i profili di questi Atti, fissa le risorse, individua gli Obiettivi. Circa 44 milioni di euro previsti, che agiranno da volano per attivare finanziamenti aggiuntivi nazionali e soprattutto europei (BEI). Cinque gli Obiettivi indicati: - Rafforzamento della competitivita` del sistema produttivo regionale; - Integrazione Turismo-Cultura-Ambiente e rafforzamento del sostegno alle aree interne e al sistema rurale; - Politiche per linserimento lavorativo dei giovani laureati o laureandi e trasferimento delle conoscenze alle imprese; - Politiche per ledilizia residenziale pubblica e per le fragilita` sociali; - Rafforzamento delle infrastrutture per il sistema aeroportuale regionale. Quindi un breve giro di interventi: Federico Vitali, Presidente Confindustria (ce` unita` dintenti, e` un documento che innova il nostro modo di relazionarci); Giuliano Drudi, presidente regionale della CNA (importante il metodo condiviso); il presidente regionale della Confartigianato Salvatore Fortuna; Graziano Fioretti, segretario regionale della UIL, che si e` detto soddisfatto del passo avanti compiuto; Claudio Albonetti, presidente regionale Confesercenti (ce` una velocita` nei cambiamenti che richiedono una autoderminazione maggiore); Stefania Serafini, a nome delle Centrali cooperative (abbiamo condiviso laccordo nei metodi e nei contenuti. Sappiamo bene cosa significhi lavorare assieme); Massimiliano Polacco, della Confcommercio (e` una giornata storica. Congratulazioni a Spacca per aver raggiunto cosi` in fretta questo obiettivo. Importante limpegno per le infrastrutture); Giovanni Serpilli segretario regionale della CISL e Gianni Venturi, segretario regionale della CGIL sono intervenuti sulla base di note fatte mettere a verbale. Consenso anche da parte delle organizzazioni agricole: il direttore della Coldiretti, Alberto Bertinelli; CIA (Franco Fiori, presente regionale), Confagricoltura (Giancarlo Ceccaroni, presidente regionale); Copaagri (Emilio Landi, presidente regionale), che hanno sottolineato limportanza nelleconomia regionale del settore primario e della dimensione rurale. (e.r.)