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E stata presentata dalla Giunta regionale questa mattina alle forze sociali ed alle categorie economiche la proposta di Patto per lo Sviluppo delle Marche.
Si onora un impegno assunto dal Governo regionale ha evidenziato il Presidente Gian Mario Spacca -. Pur in un complesso scenario finanziario, si rafforza il dialogo e il confronto con le forze sociali, le categorie produttive e la fiducia di tutti gli attori responsabili dello sviluppo regionale. Il Patto, infatti, mira innanzi tutto a rafforzare la coesione della comunita` marchigiana e la sua crescita.
Il Patto supera la frammentazione degli interventi e seleziona alcune forti priorita`, che si integrano con il programma di governo di legislatura ed il piano finanziario pluriennale: integrazione fra turismo, cultura, ambiente quale nuovo motore di sviluppo per le Marche; infrastrutture telematiche delle aree interne; giovani laureati protagonisti dellinnovazione; credito per le imprese di tutti i settori verso basilica II; casa, edilizia di comunita`, risparmio energetico.
Unulteriore novita` del Patto riguarda la modalita` di utilizzo delle risorse: I fondi previsti - ha detto Spacca - agiranno da volano per attivare finanziamenti aggiuntivi nazionali e soprattutto europei (BEI).
Il Vicepresidente Luciano Agostini ha affermato che il sostegno allintegrazione tra turismo, cultura e ambiente e` un traino per la crescita della comunita` regionale. I progetti in questo campo rendono il sistema Marche piu` attrattivo ed accogliente, incrementando la qualita` dellofferta complessiva del territorio regionale.
Per favorire la ricerca e linnovazione delle piccole imprese, ed evitare la fuga di cervelli in altre regioni o allestero - ha proseguito Spacca - sono previste misure per agevolare nelle Marche linserimento di giovani laureati tecnici nelle PMI, in collaborazione con le Universita`.
Il rafforzamento della competitivita` si persegue anche attraverso laccesso al credito delle piccole imprese in tutti i settori, soprattutto in vista di Basilea II: a questo e` destinata una misura specifica per potenziare le garanzie di II livello.
Come annunciato, si conferma limpegno della Regione a favore dellAeroporto, con lo stanziamento nel Patto di ulteriori 2 milioni di euro per il rilancio dellinfrastruttura.
Attenzione viene dedicata anche alle reti immateriali, con progetti per la diffusione nelle aree interne delle infrastrutture wifi e a banda larga.
Un ulteriore filone di intervento riguarda i progetti per la casa. Vi sono destinate risorse rilevanti in quanto si tratta di un diritto fondamentale dei cittadini, la cui promozione e tutela offrono un contributo decisivo per la coesione e lo sviluppo della nostra comunita`.
LAssessore Marcolini ha sottolineato che siamo di fronte ad un impegno significativo a favore dello sviluppo, che accompagna la politica regionale di rigore e controllo della spesa per sostenere la crescita delle Marche.
Per le forze sociali e le categorie economiche sono intervenuti Polacco (Confcommercio); Albonetti (Confesercenti); Venturi (CGIL), Serpilli (CISL), Cippitelli (Confartigianato), Gattari (CNA), Giampaolo (CLAAI); Pieroni (Confindustria); Ciccarelli (CASA), Fiori (CIA); Gagliardini (Coldiretti); Landi (Copagri); Romanini (Confapi).
Nel corso della discussione e` emersa una generale condivisione delle proposte avanzate. Per una valutazione conclusiva e` stato fissato un nuovo incontro del tavolo di concertazione l11 luglio. (l.g.)
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