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08/06/2006

SOSPENSIONE ESTIVA DELLA TRATTA FERROVIARIA FABRIANO-PERGOLA. LA REPLICA DEL'ASSESSORE MARCOLINI

In riferimento agli articoli apparsi oggi sulla stampa locale e riguardanti la sospensione del servizio ferroviario nel tratto Fabriano-Pergola, lassessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini ha precisato quanto segue. La Regione sta facendo la sua parte: ne` e` riprova laccentuata vertenza con Ferrovie dello Stato, sia per quanto riguarda il personale, che le infrastrutture, i servizi e gli orari, una vertenza che contrasta vigorosamente la volonta` di depotenziare i servizi e quindi di chiudere anche le tratte Fabriano-Pergola. Ci battiamo nella stessa direzione ma non siamo i padroni di Ferrovie dello Stato e occorrera` semmai unire le energie e non neutralizzare con nocive polemiche gli sforzi reciproci. Quanto affermato sui quotidiani dal Comitato pro treno, allora, non aiuta un confronto sereno e costruttivo sulla questione, soprattutto se si affrontano gli argomenti sparando a zero su tutti e parlando di prese in giro. La giunta regionale e` da tempo convinta che il potenziamento dei servizi ferroviari e lintegrazione ferro-gomma siano le risposte giuste, da dare assieme alle Province, alle aumentate esigenze di mobilita` dei cittadini, sia sulla costa che nelle aree interne. La scelta strategica di puntare sullintegrazione ferro-gomma, come e` stato piu` volte spiegato, e` rappresentata anche dalla volonta` di inserire ulteriori proposte per il sostegno al Trasporto Pubblico Locale nella prossima legge di assestamento del bilancio regionale 2006. In ogni caso, per amore di precisione, va detto che laccordo sul biglietto integrato treno-bus in vigore dal 1 marzo non sembrava una cosa seria, lo e` , eccome. Chiunque possiede un abbonamento o per il treno o per il bus puo` indifferentemente prendere, su quella tratta, il mezzo che ritiene piu` idoneo alle sue esigenze, senza dover perdere tempo a fare altri documenti di viaggio. Quanto alla scarsa convinzione o mancata informazione sono semplicemente falsi problemi : il principio fissato per queste validita`, e` stato precisato in ben due conferenze stampa congiunte tra Regione, Province e Comuni, tenutesi a Fabriano e a Pergola alla fine di febbraio, alle quali la stampa ha dato ampio risalto. Per cio` che attiene lanomalia del costo del biglietto piu` basso da e per Fossato di Vico rispetto a Fabriano, dipende dalla diversa tariffazione: regionale ( decisa in accordo con la Regione) e nazionale ( fissata dal Governo per tener basso lindice di inflazione) . Come dire, che il tragitto fino a Fossato attraversa due regioni e percio` si tratta di tariffa nazionale. Nessuno lo comprende ma, finora non si e` riusciti a far modificare questo stato di cose. Sulla sospensione estiva, poi, il disappunto e` comprensibile per un servizio ridotto, ma lo stupore e` sinceramente ingiustificato, visto che sulla Fabriano-Pergola la sospensione estiva e` in vigore fin dal 1994 e lapplicazione della periodicita` scolastica dal 2001. Non ritengo pertanto che ci siano motivi fondati per lanciare allarmismi che allo stato attuale risultano ingiustificati, anche perche`, come e` evidente, non si tratta di una soppressione definitiva di un servizio. Il trasporto e` garantito in ogni caso dagli autobus proprio per far fronte alle esigenze di tutti : lavoratori, cittadini e turisti. Sono sicuro, infine, che con maggior spirito di collaborazione e meno di polemica, possiamo trovare insieme soluzioni soddisfacenti per tutta la comunita`.