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30/05/2006

LINEA FERROVIARIA CIVITANOVA-ALBACINA: L’ASSESSORE MARCOLINI INTERVIENE SULLA QUESTIONE

Lassessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, in merito alle dichiarazioni del consigliere regionale Brini apparse di recente sulla stampa locale riguardo alla linea ferroviaria Civitanova-Albacina, ritiene utile fornire alcuni chiarimenti. A detta del consigliere Brini dichiara Marcolini, la Provincia di Macerata non sta facendo nulla per superare le code del traffico urbano, determinate dai passaggi a livello, presenti nella citta` di Civitanova. Il presidente Silenzi, cui e` destinata la polemica del Consigliere, ha gia` risposto respingendo le `illazioni e dichiarando lincompetenza della Provincia sulla ferrovia. Poiche` la Regione ha qualche competenza in materia di trasporto locale, voglio precisare che mentre la soppressione dei passaggi a livello lungo le principali direttrici nazionali, quali la linea Adriatica, e` considerata una priorita` e finanziata di conseguenza dallo Stato, i passaggi a livello sulle linee secondarie sono ritenuti meno importanti e come tali la loro soppressione non e` ritenuta fondamentale da RFI. Ciononostante continua lassessore Marcolini - a seguito dellIntesa Istituzionale di Programma tra lo Stato e la Regione Marche e del relativo Accordo di Programma Quadro per il trasporto ferroviario, nellanno 2000, vennero sottoposte al sindaco della citta` ben due soluzioni progettuali, studiate da RFI, per il superamento del passaggio a livello al Km. 1+002 lungo la ss.16, oltre che quello al Km. 6+975 nel Comune di Montecosaro. Dopo aver espresso diverse perplessita` circa la conduzione dei lavori da parte delle Ferrovie in area urbana, lAmministrazione comunale di Civitanova Marche espresse il proprio parere negativo in via definitiva nel corso dellincontro con la Giunta regionale del 6/06/2001. Da allora lintervento su Montecosaro e` stato portato avanti, mentre quello di Civitanova e` stato abbandonato a favore di altri sulla medesima linea ferroviaria. Non ce` dubbio conclude Marcolini - che dopo alcuni anni la situazione del traffico sia peggiorata e che occorre porsi il problema del reperimento di risorse aggiuntive da parte di RFI, che il nuovo Governo speriamo fornisca al piu` presto, invertendo la scelta dei tagli operata dal precedente; ma e` certo che stavolta lAmministrazione dovra` disporsi ad essere collaborativa, invece di rifiutare le soluzioni offerte dalla Regione e dalle Ferrovie. (s.g.)