Regione Marche e Comune di Ancona hanno sottoscritto lintesa politico istituzionale sul piano di risanamento dellarea ad elevato rischio di crisi ambientale compresa tra Ancona, Falconara e la Bassa Valle dellEsino. Laccordo e` stato firmato questa mattina nella sede della Regione alla presenza del presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, del sindaco del capoluogo dorico, Fabio Sturani, del dirigente del Servizio Autorita` ambientale regionale, Antonio Minetti, dellassessore comunale allAmbiente, Emilio DAlessio, e del dirigente del Servizio Politiche ambientali del Comune, Pier Roberto Remitti.
Lintesa consentira` al Comune di Ancona di accedere ai contributi del ministero dellAmbiente necessari nellimmediato per avviare alcuni interventi di risanamento nel territorio comunale ricadente nellarea vasta, dal 2000 dichiarata ad elevato rischio di crisi ambientale: in totale oltre 3.000.000 di euro che serviranno a finanziare cinque dei sei progetti di bonifica e di recupero ambientale compresi nellarea a rischio: falesia del Passetto, fosso Conocchio, rupi della Palombella, complesso ex birra Dreher di Palombella, sistema turistico di Palombina. Il sesto progetto e` stato presentato dal Comune di Monsano.
Si tratta di unintesa di grande importanza a coronamento di cinque anni di lavoro comune condiviso, come hanno sottolineato il presidente Spacca e il sindaco Sturani. In questo modo il piano di risanamento comincera` a dare frutti concreti e lavvio dei lavori testimonia il fatto che le emergenze ambientali e lattenzione al territorio offrono anche opportunita` per intervenire e reperire risorse.
La realizzazione degli interventi programmati (il completamento dei lavori e` previsto tra uno o due anni) comporta investimenti pari a circa 9 milioni di euro gia` disponibili. Agli oltre 3 milioni di euro del ministero si aggiungono circa 6 milioni, di cui una parte del Comune di Ancona e della Multiservizi e quote residue ancora da definire da parte di Regione Marche e Provincia di Ancona.
La firma di questa mattina conclude un percorso che ha gia` raccolto ladesione della Provincia di Ancona e dei sindaci dei Comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Chiaravalle, Camerata Picena e Montemarciano. (s.g. e s.p.)
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