Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
11/04/2006

INCONTRO IN REGIONE SUI PROBLEMI E LE PROSPETTIVE DELLA COOPERAZIONE NELLE MARCHE - ALL’INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI COOPERATIVE PROMOSSO DAL VICEPRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE AGOSTINI, HANNO PRESO PARTE GLI ASSESSORI GIACCAGLIA, MARCOLINI E PETRINI

Fare il punto, mediante un confronto trasversale sulle criticita` e prospettive della cooperazione nelle Marche. Questa in sintesi la finalita` dellincontro avvenuto oggi in Regione, promosso dal vicepresidente della Giunta regionale con delega alle questioni cooperative, Luciano Agostini. Allincontro hanno preso parte i rappresentanti regionali di Legacoop, Confcooperatve, Agci, Unci, gli assessori alle attivita` produttive, Gianni Giaccaglia, al bilancio Pietro Marcolini ed allagricoltura, Paolo Petrini, oltre che i dirigenti regionali competenti. La trasversalita` delle questioni inerenti la cooperazione nei vari settori produttivi ha reso opportuno un incontro coordinato con tutti gli amministratori coinvolti, per dare nuovo impulso alla politica di sostegno al mondo cooperativo marchigiano. Diversi sono gli strumenti a disposizione e particolare attenzione viene rivolta alla cooperazione sociale, cui e` dedicata la L.R. 34/2001, ed alla cooperazione relativa al settore rurale, mediante la recente L.R. 7/2005 osserva il Vicepresidente. A questi strumenti specifici continua Agostini - si aggiunge poi la L.R. 5/2003 e la cosiddetta legge Marcora regionalizzata (L. 49/85), rivolte alla generalita` delle imprese cooperative. La dotazione complessiva per lanno in corso di questi strumenti e` di circa 9,1 milioni di euro. Giaccaglia osserva che nelle Marche il fenomeno cooperativo e` in costante crescita, come nel resto del Paese, noi intendiamo sostenere questa attivita` dimpresa con interventi innovativi, come quello reso possibile anche grazie ai nuovi orientamenti maturati in seno alla Commissione europea. Secondo lassessore al bilancio Pietro Marcolini limpegno finanziario e fiscale della Regione nei confronti del mondo cooperativo e` crescente e corrispondente al peso economico che va assumendo questo importante settore nellambito delleconomia regionale. Per quanto riguarda invece la cooperazione in agricoltura, lassessore Petrini sottolinea che nel nuovo Piano di Sviluppo Rurale e` prevista lattivazione di interventi dedicati ed un ruolo specifico per la cooperazione. Due le principali questioni sottolineate dalle associazioni cooperative: le difficolta` incontrate dalla cooperazione sociale a seguito dei tagli operati dal governo al fondo sociale nazionale e la cooperazione nellambito del nuovo Piano di Sviluppo Rurale. Quattro le proposte operative esito dellincontro: rapida partenza di due momenti di confronto, uno per lavvio degli interventi in agricoltura, laltro, su cui coinvolgere gli enti locali, per le questioni relative alla cooperazione sociale. Un coordinamento tra Assessorato alle attivita` produttive e Vicepresidenza per il monitoraggio delle politiche di sostegno alle imprese e delle questioni finanziarie (Basilea II e consorzi di garanzia fidi). Infine una riflessione sul ruolo della cooperazione nellambito del piano casa previsto dal piano di sviluppo di cui si e` dotata la giunta regionale.(fb)