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28/02/2006

TORRENTE GENICA, UN PROBLEMA DA RISOLVERE

Con lapprossimarsi della stagione estiva, i problemi collegati allo sbocco a mare del torrente Genica tornano puntualmente al pettine. Lassessore regionale ai Lavori Pubblici e alla Difesa della Costa, Gianluca Carrabs, interviene su una questione che, ormai da un decennio, rappresenta un problema per le acque balenabili del litorale pesarese. Durante la stagione estiva le acque piovane di tipo temporalesco scaricano gli inquinanti raccolti dal bacino dello stesso torrente allinterno dello specchio acqueo delimitato e protetto dalle scogliere. Lambiente, la fruibilita` della balneazione e leconomia turistica pesare subiscono danni ai quali la Regione vuole trovare rimedio. Dal Comune di Pesaro sono state considerate diverse modalita` dapproccio. Tra le diverse ipotesi, fino a oggi valutate, e` inclusa anche quella presentata dal Comune, e poi redatta dalla Regione Marche, che prevede una armatura della foce tesa a garantire che le acque del Genica riescano a essere condotte al di fuori dalle scogliere. Un progetto di fattibilita`, fra gli altri che si stanno verificando, che ha trovato possibilita` di valutazione solo in relazione al basso impatto di opere sulla linea di costa e al sicuro funzionamento. Nulla di definito, quindi. Lassessore afferma come - senza prescindere dalla tutela dellambiente e da quella paesaggistica - le soluzioni che, in maniera concertata, tutti gli Enti pubblici e realta` portatrici di interessi, sia diffusi, che particolari, intenderanno indicare (attraverso un percorso di partecipazione che possa avvalersi del contraddittorio e dei suggerimenti delle associazioni ambientaliste, rappresentanti di categorie economiche e produttive, comitati e altro) dovranno essere realistiche e percorribili in termini di costi di progetto e di manutenzione. Cio` anche alla luce dello stanziamento di 350 mila euro operato dallamministrazione comunale di Pesaro. Una soluzione condivisa comunque urge e si impone, sottolinea lassessore, che si dichiara disponibile a un confronto con tutti gli attori, per trovare una strada che riesca a sollevare il litorale pesarese da un pesante problema igienico sanitario, quale linquinamento del Genica oggi rappresenta.