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Liniziativa pubblica svolge un ruolo importante nella creazione delle migliori condizioni operative per una logistica aziendale competitiva, efficiente e socialmente sostenibile. La filiera dei rifiuti industriali mostra margini di miglioramento soprattutto nel settore degli elettrodomestici, per questo abbiamo colto lopportunita` di questo progetto pilota in partnership con il Ministero delle infrastrutture. Queste le parole dellassessore regionale ai trasporti, Pietro Marcolini, commentando la bozza di protocollo dintesa tra Regione e Ministero. Il protocollo sara` firmato dal presidente della Giunta regionale Gianmario Spacca e dal sottosegretario di Stato Paolo Ugge`, presidente della consulta generale per lautotrasporto. Laccordo prevede lo studio e lattuazione di un progetto pilota, per un costo di 150mila euro messi a disposizione dalla consulta, per lutilizzo di procedure e sistemi informatici di organizzazione logistica a supporto della filiera degli elettrodomestici. Dopo un 2004 di sostanziale stabilita`, nellanno corrente, il mercato italiano degli elettrodomestici evidenzia qualche segnale di risveglio. Fino ad agosto, infatti, - rispetto al corrispondente periodo del 2004 si registra un incremento delle vendite in valore del 2,5%, contro un +4,2% in termini quantitativi. Nelle Marche il settore degli apparecchi elettrici ed elettronici risulta pressoche` stazionario. La dinamica congiunturale nel terzo trimestre del 2005, vede unattivita` produttiva in lieve recupero e quella commerciale molto debole sullinterno. Prezzi e costi mostrano variazioni in linea con la media del settore relativamente al mercato interno e piu` contenute sullestero. Le prospettive dichiarate dagli operatori sono orientate allindebolimento sullinterno e alla stazionarieta` sullestero. Un supporto al settore puo` quindi derivare dalla gestione ottimale dei flussi informativi e di merci, la razionalizzazione dei trasferimenti dai centri di produzione alle strutture di smistamento, immagazzinamento e consumo, la riduzione dei costi logistici complessivi, luso del trasporto multimodale, il miglioramento della sicurezza ambientale. Sono questi infatti gli obiettivi dellaccordo Regione - Ministero.(fb)
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