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LAgenzia regionale per la protezione ambientale (ARPAM) condurra` da subito una prima fase di monitoraggio e di campionamento per dare attuazione al Piano di caratterizzazione delle aree pubbliche e al Piano di caratterizzazione dellarea marino costiera prospiciente il sito Basso bacino del Chienti. La giunta regionale, infatti, ha conferito nella seduta di ieri l incarico allAgenzia con una deliberazione che mette a disposizione 516 mila e 456 euro per gli interventi nel sito di interesse nazionale Basso bacino del Chienti.
La prima fase riguarda lesecuzione di 58 sondaggi e campionamenti di terreno nella parte a terra , spurgo e campionamento di acque e conseguenti analisi. Altri 60 sondaggi e campionamenti saranno eseguiti sugli arenili.
Il conferimento dellincarico allARPAM ha spiegato lassessore regionale allAmbiente, Marco Amagliani consentira` di rendere operativo il Piano di caratterizzazione per poi procedere alla bonifica ambientale. Si tratta quindi di un intervento concreto e fondamentale per larea in questione. Inoltre, per dare completa attuazione al Piano, saranno reperite ulteriori risorse attraverso lattivazione di un mutuo ventennale di 929 mila euro, che consentiranno di proseguire nelle varie fasi di intervento.
LARPAM ha studiato per molto tempo larea del Basso bacino del Chienti, avendo gia` condotto attivita` di monitoraggio della qualita` delle acque. Attivita` che hanno consentito la redazione del Piano di caratterizzazione approvato.
La seconda fase di interventi prevede la realizzazione di scavi, 105 carotaggi manuali, la georeferenziazione di 176 pozzi, il campionamento dei terreni e delle acque. Infine, leffettuazione di 86 carotaggi sul fondale marino e le operazioni di analisi di tutti i campioni prelevati. (ade)
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