Attrezzi, esche, sistemi di pesca, dimensioni minime di cattura e specie prelevabili, divieti ed orari, questi gli aspetti regolati dal calendario regionale piscatorio approvato dalla Giunta regionale su proposta del presidente Spacca. Il calendario e` previsto dalla legge regionale 11 del 2003, che riguarda lincremento e la tutela della fauna ittica e la disciplina della pesca nelle acque interne. La stessa legge prevede che entro il 15 dicembre di ogni anno la Giunta regionale approvi il calendario regionale di pesca per lanno successivo, dopo aver consultato le Province e le associazioni piscatorie. Di qui latto approvato che, in particolare, prevede la classificazione delle acque interne in tre categorie A, B, C in base alle specie ittiche che le popolano, stabilendo anche attrezzi e misure consentite in ciascuna delle categorie di acqua individuate. (fb)
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