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02/12/2005

EMILIO BERIONNI ELETTO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MARCHIGIANI ALL'ESTERO

Nel tardo pomeriggio di oggi lassemblea dei delegati dei marchigiani allestero, riunita a Jesi allHotel Federico II per lelezione del nuovo Consiglio, prevista ad ogni legislatura regionale, ha eletto Presidente Emilio Berionni con 31 voti su 56 validi ( una scheda nulla e una bianca) . Gli altri due candidati alla presidenza, Giuliano Lucarini dellANCI e Domenico Buresti, della Federazione delle associazioni dei marchigiani in Australia, hanno ricevuto rispettivamente 21 e 4 voti. In sostanza, una riconferma per Berionni dal momento che lesponente della CNA aveva gia` ricoperto l incarico di presidente di quella che prima della nuova legge regionale 19 del 2004, si chiamava Consulta dellEmigrazione. Le altre operazioni di voto per lelezione del vicepresidente e del comitato esecutivo si sono protratte fino alla tarda serata, perche` precedute da un ampio dibattito per presentare programmi e candidature agli elettori giunti dallAustralia, Brasile, Argentina, Uruguay, Venezuela, Canada, Svizzera, Australia, Belgio, Francia, Lussemburgo. Si apre questanno una nuova fase operativa: con la recente legge regionale, infatti, possono far parte del Comitato esecutivo anche le organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle associazioni dei datori di lavoro, lANCI, LUPI, le Camere di Commercio, il coordinamento dellUniversita` marchigiane. I lavori dellassemblea sono stati aperti dal consigliere regionale delegato allemigrazione dalla Presidenza della Regione, Lidio Rocchi che ha sottolineato lesigenza di sviluppare lassociazionismo e di ridefinire i modelli di rappresentanza anche alla luce della riforma costituzionale del Titolo V. Riforma che consente il voto ai residenti allestero e amplia i poteri legislativi delle Regioni anche su materie che possono incidere positivamente sulla vita degli italiani allestero. La Regione ha aggiunto Rocchi non e` piu` da considerarsi semplice entita` geografica e amministrativa ma comunita` di persone unite da storia, valori, ideali e prospettive comuni. Domani i lavori proseguiranno con lapertura da parte del presidente Gian Mario Spacca che consegnera` al presidente della FedeMarche di Argentina, Giuliano Brandi la bandiera delle Marche che sara` esposta al Teatro Colon di Buenos Aires in occasione della Giornata delle Marche, il 10 dicembre. (ade)