Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
30/11/2005

RICOSTRUZIONE, SPACCA SCRIVE A BERTOLASO - IL PRESIDENTE RINNOVA LA RICHIESTA DI CONDONO DELLA “BUSTA-PESANTE”

Il presidente della giunta regionale, Gian Mario Spacca, dopo la nota indirizzata al presidente del Consiglio Berlusconi e lopera di sensibilizzazione verso tutti i parlamentari marchigiani, torna ad insistere sulla vicenda ricostruzione inviando una lettera al capo della protezione civile, Guido Bertolaso. Il 31 dicembre 2005 si legge nella nota - avra` termine lo stato demergenza dichiarato per le Regioni Umbria e Marche a seguito della crisi sismica iniziata il 26 settembre 1997. La scadenza di tale termine determina inevitabilmente la decadenza delle disposizioni previste nelle ordinanze di protezione civile, alcune delle quali sono tuttora applicate per il completamento degli interventi di ricostruzione. Tra queste, in particolare, vi sono disposizioni che apportano semplificazioni procedurali mediante deroghe alla normativa ordinaria. Parimenti vengono in scadenza il 31 dicembre 2005 alcune disposizioni di natura fiscale a sostegno dei nuclei familiari le cui abitazioni sono in fase di riparazione. Il venir meno di tali norme potrebbe compromettere il celere completamento degli interventi e dar luogo ad un ulteriore disagio per le popolazioni. Mi risulta che il DDL Finanziaria 2006 non contiene disposizioni ne` per luscita dallo stato di emergenza, ne` in ordine ai tributi e contributi sospesi, come richiesto espressamente dalle Regioni Umbria e Marche. Ritengo indispensabile pertanto la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2006 e la proroga delle altre provvidenze a favore delle popolazioni (autonoma sistemazione) nonche` a favore degli enti locali (contributi di cui allart. 12 L. n. 61/1998). Per quanto riguarda la restituzione dei tributi e contributi sospesi, chiedo che vengano estese ai cittadini e alle imprese delle Marche le stesse disposizioni gia` emanate per situazioni analoghe verificatesi in altre regioni dItalia. Qualora non sia possibile lesonero totale, sarebbe quanto meno equa lapplicazione delle disposizioni di cui allarticolo 9, comma 17, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 prevedendo la regolarizzazione delle posizioni relative agli anni 1997, 1998, 1999, entro il 31 luglio 2006, ovvero secondo le modalita` di rateizzazione previste dal citato comma 17. Nellipotesi che quanto sopra non trovi accoglimento, Le chiedo, solo in subordine, di disporre la proroga per almeno un anno della restituzione dei tributi e contributi sospesi. Infatti lopera di ricostruzione pesante e` in pieno svolgimento e molti cittadini stanno assumendo oneri di accollo per lultimazione dei lavori della propria abitazione principale. Ritengo infine indispensabile programmare un incontro, anche con la Regione Umbria, al fine di individuare congiuntamente le soluzioni normative, procedurali e finanziarie idonee a consentire il completamento della ricostruzione post-terremoto. (fb)