Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
17/11/2005

TAVOLO DELLE INFRASTRUTTURE MARCHIGIANE, INSEDIAMENTO IN REGIONE

Si e` insediato, oggi, in Regione, il Tavolo di coordinamento delle infrastrutture marchigiane. Allincontro hanno partecipato i rappresentanti regionali di Confartigianato, Casartigiani, Cna, Confindustria, Coldiretti, Confagricoltura, Cgil, Cisl, Uil, Uncem, Upi e Anci. Il Tavolo coinvolge le forze sociali ed economiche nelle politiche di potenziamento delle reti di trasporto delle Marche. Il suo insediamento era stato anticipato, nelle settimane scorse, dal presidente Spacca, alle organizzazioni regionali, assicurando che la concertazione con il governo regionale sarebbe proseguita attraverso organismi tematici. Il Tavolo e` stato insediato dallassessore alle Infrastrutture, Loredana Pistelli, con una lunga relazione sulla situazione della viabilita` regionale. Nel corso del suo intervento, lassessore ha parlato della rete nazionale (Autostrada A14, Statale 16, E78, Quadrilatero, Salaria, nodo viario di Ancona), regionale (trasversali vallive e percorsi intervallivi), ferroviaria (by-pass Falconara, raddoppio Falconara-Orte e raccordo con il porto di Ancona), dei nodi infrastrutturali (porto di Ancona, Aeroporto Sanzio, Interporto di Jesi, autoporto Valle del Tronto). La Pistelli ha anche ricordato le priorita` viarie che la Commissione infrastrutture della Stato/Regioni ha segnalato al Ministero per ottenere il finanziamento nella Finanziaria 2006. Per le Marche riguardano il by-pass ferroviario della raffineria api di Falconara, lE78 (Fano-Grosseto, quinto e sesto lotto), il completamento dellInterporto di Jesi, lUscita a ovest di Ancona. Nonostante il parere positivo del Ministero ha sottolineato lassessore forti preoccupazioni sussistono sulle reali disponibilita` di risorse inserite nella Finanziaria. A questa preoccupazione si aggiunge un analogo timore sulla privatizzazione dellAnas, che rischia di compromettere la continuita` delle scelte operate nel passato. Il presidente Anci Marche, Fabio Sturani, ha ribadito lurgenza di chiarire priorita`, tempi e risorse attraverso la ridefinizione dellintesa con il Governo del 2002. Insieme a una forte critica alle previsioni della Finanziaria, ha sollecitato un adeguato stanziamento di risorse nei bilanci pubblici per realizzare le opere necessarie alla collettivita`. Indispensabile, secondo Sturani, e` anche un raccordo tra gli interventi relativi al porto di Ancona e Interporto di Jesi, Nessuna preclusione ha manifestato nei confronti della Quadrilatero, anche se le previsioni di area vasta e le scelte territoriali debbono competere alle istituzioni pubbliche. Sturani ha infine auspicato uno sviluppo dellaeroporto che puo` concretizzarsi solo allinterno di un quadro di promozione regionale. Da Maria Assunta Paci e` venuto la richiesta di superare lisolamento della regione e dellentroterra, insieme alla verifica del tracciato pedemontano tra la Valmarecchia e la Val Foglia. Giuseppe Lucarini (Upi) ha sottolineato la necessita` di una progettazione integrata tra terza corsia autostradale e nuovi tracciati della Statale 16 per non peggiorare la situazione. Al termine dei lavori del Tavolo, lassessore Pistelli ha anticipato i temi delle prossime quattro riunioni: logistica e nodi infrastrutturali (allargata ai rappresentanti di aeroporto e interporto), Quadrilatero e Previsioni di area vasta, rete nazionale e regionale.