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E da oggi pienamente operativo in Regione il nuovo assetto delle strutture e delle competenze definito con la riforma organizzativa.
Nonostante i ristretti tempi a disposizione, sono stati tempestivamente completati, infatti, i complessi adempimenti previsti dalla legge regionale n. 19/2005, concernenti la nomina del Segretario generale, listituzione dei Servizi, il conferimento dei relativi incarichi e lassegnazione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane.
Sono state individuate, inoltre, le posizioni dirigenziali di progetto e di funzione nellambito dei Servizi e del Gabinetto del Presidente e conferiti i corrispondenti incarichi.
Sono state adottate, poi, specifiche misure organizzative finalizzate ad escludere disfunzioni e ad assicurare la massima continuita` nellattivita` amministrativa.
I cittadini marchigiani potranno, cosi`, sperimentare, da subito e senza ritardi, i vantaggi delloperazione di razionalizzazione.
Anche con riferimento ai contratti individuali dei dirigenti, che, sulla base della vigente normativa, accedono ai provvedimenti di conferimento dellincarico ed hanno solo la funzione di determinare il trattamento economico, lAmministrazione si e` tempestivamente attivata.
Al riguardo sono stati definiti i valori per la retribuzione di posizione ed e` stato sottoscritto, tra le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale dellarea della dirigenza, laccordo relativo alla clausola di salvaguardia, con il mantenimento della retribuzione di posizione connessa ai precedenti incarichi fino al 31 dicembre 2006.
In tempi brevissimi sara` effettuata la quantificazione delle singole posizioni, anche se sono gia` conosciuti gli elementi economici fondamentali relativi allo svolgimento delle funzioni connesse al nuovo assetto organizzativo.
Per quanto concerne, poi, piu` specificamente i contratti individuali dei dirigenti esterni allAmministrazione regionale, secondo quanto programmato, saranno sottoscritti nel corso della giornata di oggi.
Aldila` dei passaggi tecnici, che ricadono nella mia responsabilita` di Segretario generale al quale e` stata affidata dalla legge regionale la gestione di questo delicatissimo processo, ha rilevato Mario Conti - per il completo successo della riforma organizzativa e` fondamentale, accanto alle legittime rivendicazioni di parte, la piena collaborazione e disponibilita` di tutti i soggetti coinvolti, in primo luogo i dirigenti regionali, in un clima di serenita` e di confronto costruttivo.
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