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11/11/2005

SPACCA PRESENTA LA "GIORNATA DELLE MARCHE" DEL 10 DICEMBRE

Una giornata di riflessione non solo di carattere istituzionale ma allargata alla comunita` regionale, compresi i marchigiani con esperienze dolorose di emigrazione che hanno saputo conquistare ruoli di assoluto prestigio. Cosi Gian Mario Spacca alla presentazione ufficiale della Giornata delle Marche, in programma il 10 dicembre di ogni anno. Lobiettivo ha spiegato e` rafforzare lunita` regionale, la solidarieta` e la coesione sociale anche in vista delle difficili sfide imposte dalla globalizzazione. Liniziativa, avviata questanno in forma sperimentale, diventera` un appuntamento fisso. Vogliamo - ha proseguito Spacca riflettere sulla storia della nostra comunita` e sui valori che la contraddistinguono, superando le frammentazioni. La scelta del 10 dicembre non e` affatto casuale perche` coincide con lanniversario dellapprovazione da parte dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti delluomo, con la Giornata per la pace nelle Marche individuata dal Consiglio Regionale, e con la giornata in cui si festeggia la Traslazione della Santa Casa di Loreto. Una scelta, quindi, di alta valenza simbolica che sottolinea Spacca - accomuna laici e cattolici. Ma la Giornata delle Marche vuole essere anche unoccasione di crescita culturale e turistica dellintera regione. Spiega Giampiero Solari, assessore regionale alla cultura:Avremmo potuto organizzare la manifestazione in tanti modi, valorizzandone gli aspetti ludici: abbiamo, invece, scelto la strada della sobrieta`, puntando non sulla spettacolarizzazione ma sui valori che caratterizzano la nostra comunita` e sulla sua apertura al mondo. Da qualche anno rileva Luciano Agostini, assessore regionale al turismo la regione e` al centro dellattenzione nazionale e internazionale; a volte veniamo paragonati alla Toscana; questo ci rende orgogliosi, ma vogliamo che le Marche siano valorizzate per le loro caratteristiche peculiari. Si spiega cosi` la scelta di riaffermare il nostro essere marchigiani. Il programma della manifestazione comprende varie iniziative. Sabato mattina bande e gruppi musicali daranno il buongiorno ai marchigiani, esibendosi per le vie dei centri storici; alle 15.00, al Teatro delle Muse di Ancona e` previsto un incontro sul tema Le Marche una regione nel mondo in cui si parlera` di pace, responsabilita`, solidarieta` e apertura nel mondo. La riunione sara` coordinata da Carmen Lasorella; saranno presenti, oltre a Gian Mario Spacca e Luigi Minardi, rispettivamente Presidenti della Giunta regionale e del Consiglio regionale, Palmiro Ucchielli, Presidente dellUnione province italiane (Upi), Maria Assunta Paci, Presidente dellUnione comunita` montane Marche (Uncem), e Fabio Sturani, Presidente dell Associazione nazionale comuni Marche (Anci). Tra i partecipanti anche due marchigiani famosi: Enrico Gerardo De Maio, ambasciatore dItalia a Nairobi, e Oscar Andreani, imprenditore argentino di successo. Durante lincontro, i sindaci dei Comuni marchigiani riceveranno in consegna la bandiera regionale; al termine, nella piazza antistante il Teatro, si terra` un concerto delle bande musicali. La manifestazione proseguira` nella serata del 10 al Teatro Pergolesi di Jesi con una serata di musica e di spettacolo alla quale parteciperanno i cantanti Lucio Dalla, molto legato alle Marche tanto da acquistare una casa nei pressi di Urbino, e Jimmy Fontana, autore della celebre canzone Il mondo che probabilmente sara` la sigla della manifestazione. La conduzione e` affidata a Natasha Stefanenko e a Fabrizio Gatta, presentatore di Rai International che avra` il compito di assicurare il collegamento in diretta televisiva con le comunita` marchigiane di Buenos Aires, in Argentina. Prevista anche la partecipazione della tennista Gabriella Sabatini e del cestista italo-argentino Emanuel Ginobili. In tutte le scuole della regione sono, infine, previste iniziative di promozione dei valori di liberta` e di solidarieta`. Per concordare il programma delle manifestazioni, mercoledi` 16 novembre gli assessori Ugo Ascoli e Giampiero Solari si incontreranno con i trecento dirigenti scolastici della regione e con il direttore Di Gregorio. Il costo della Giornata delle Marche e` di 200.000 euro:Non una spesa, ma un investimento - precisa Spacca - per la promozione della regione nel mondo.