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04/11/2005

POLITICHE GIOVANILI: PIANO ANNUALE 2005

La Giunta regionale ha deliberato il Piano annuale degli interventi di promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani per il 2005. Lo stanziamento regionale ammonta complessivamente ad 408.258,84. Si tratta del piano attuativo del Programma triennale regionale per i giovani, elaborato secondo questi indirizzi generali: promuovere la partecipazione sociale e il benessere individuale dei giovani compresi nella fascia di eta` 18 - 29 anni; sostenere forme associative e aggregazioni formali e informali tra i giovani; operare affinche` si creino presupposti per lacquisizione di identita`, competenze e autonomia nei giovani. Il Piano giovani 2005 consente di consolidare i progetti avviati o di avviare nuovi progetti che diano impulso alle forme associative e ai momenti di aggregazione tra i giovani, al fine di raggiungere lobiettivo di promozione della partecipazione e del benessere giovanile, come forma di prevenzione dei fenomeni di disagio, di emarginazione e di devianza. Il Piano garantisce la sostanziale continuita` con le annualita` precedenti, attribuendo un forte ruolo di coordinamento alle Province, ma introduce anche importanti elementi di novita`, finalizzati al miglior uso delle risorse e al miglioramento della qualita` dei servizi per i giovani: promuove, infatti, il progressivo coordinamento delle attivita` degli Informagiovani, inerenti le opportunita` lavorative, con quelle dei Centri per lImpiego e la Formazione (CIF); promuove, inoltre, il raccordo e lintegrazione con i progetti di prevenzione degli Ambiti territoriali sociali/Distretti sanitari rivolti a giovani e adolescenti, gia` finanziati dalla Regione, per il 2005/2006, con 2.000.000,00 Il Piano prevede che i Comuni, prioritariamente in forma associata, presentino progetti alle Province: tali progetti devono promuovere laggregazione giovanile, in forme organizzate, autogestite o spontanee, anche inerenti le attivita` artistiche, culturali e multimediali e, comunque, orientate a favorire lespressione multiforme della creativita` giovanile, attraverso lideazione, lanimazione e la realizzazione di eventi significativi. Anche i giovani possono presentare progetti alle Province di appartenenza, e possono contare sul supporto tecnico delle stesse amministrazioni: per i progetti dei giovani e` stata riservata una quota pari al 10% del fondo. Lassessore Carrabs e` soddisfatto del lavoro svolto, anche in considerazione dei forti tagli alle risorse che lo Stato deve trasferire alle Regioni. Nei prossimi mesi lassessorato alle Politiche Giovanili sara` fortemente impegnato alla costruzione di forme di rappresentanza dei giovani che partecipino attivamente alla stesura del nuovo Programma regionale triennale 2006-2008, dove si dara` spazio a nuovi destinatari dei finanziamenti regionali per aggregazioni giovanili formali e informali, come circoli, associazioni ed oratori. La Giunta regionale ritiene le politiche giovanili strategiche e prioritarie, in una prospettiva di impegno di governo che trovera` riscontro gia` dal prossimo bilancio di previsione, con un maggiore impegno finanziario.