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21/10/2005

PRESENTATO A FANO IL PROGETTO COMUNITARIO R.O.M.E. : " LA FLAMINIA VIRTUALE”

Architetti , ingegneri, storici dellarte, web designer,esperti informatici, archeologi e storici: 13 giovani professionisti provenienti da Grecia, Austria e Italia, lavoreranno insieme fino al 3 novembre per ricostruire una via Flaminia virtuale. Attraverso lanalisi archeologica e il rilievo architettonico, si potranno riammirare, seppure virtualmente da un sito internet ed altri prodotti multimediali, i principali siti romani dellantico tracciato della via consolare, nel tratto marchigiano da Pontericcioli a Fano. La terza fase progettuale del Progetto ROME - ancient Roman and Greek amber Routes, innovative Methodologies and measures connecting Europe, Action training, promossa dalla Regione Marche Servizio Cultura, nellambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg IIIB, consiste infatti nel creare a Fano, punto nodale delliniziativa, un laboratorio internazionale, la cui attivita` e` stata presentata oggi alla Sala della Concordia del Palazzo Municipale. Un incontro pubblico al quale hanno partecipato Adriana Mollaroli, Presidente Commissione Cultura Consiglio Regionale delle Marche, Davide Rossi, Assessore alla Cultura del Comune di Fano, Gabriele Baldelli della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, Simona Teolodi, del Servizio Cultura e referente del progetto per la Regione Marche, Alessandro Stazi, presidente del Corso di laurea in Ingegneria e Architettura dellUniversita` Politecnica delle Marche e Francesco Marchesi, Direttore Generale di Sviluppo Marche S.p.A.. ROME - ancient Roman and Greek amber Routes, innovative Methodologies and measures connecting Europe - e` finalizzato a sviluppare modelli innovativi di gestione del patrimonio storico-artistico e archeologico ad oggi esistente lungo il tracciato delle antiche vie del commercio e di comunicazione. In particolare, il progetto ROME mira a sviluppare strumenti innovativi di comunicazione e valorizzazione di tale patrimonio, confezionando supporti divulgativi e di informazione multimediale ( sito internet dedicato, dvd, audioguida, pubblicazioni e audiovisivi), indirizzati a diversi settori: dal turismo culturale alleducazione e diffusione nelle scuole. Il Lead Partner del progetto e` la Regione Umbria che ha istituito un ampio partenariato rappresentato dalla Regione Marche, dalla Regione Puglia, dalla Regione della Macedonia dellEst e Tracia e da altri importanti Istituti e Autorita` internazionali austriaci, greci, slovacchi e ungheresi. Si tratta di Istituti di ricerca scientifica e tecnologica quali il C.T.I. (Computer Technology Institute) di Patrasso, che insieme allUniversita` locale opera nel campo della ricerca applicata a tecnologie hardware e software e Tecnopolis di Bari, attiva, da molti anni, nellambito della internazionalizzazione della ricerca con un network finalizzato al trasferimento e alla condivisione di risultati della ricerca scientifica nellarea mediterranea e dellEuropa dellEst. Altri partner importanti sono le Amministrazioni Nazionali e Regionali come il Ministero Federale Austriaco per lEconomia e il Lavoro, ECO PLUS (Regional Development Agency of Lower Austria), il Governo del Burgenland e quello della Styria (entrambi austriaci), il Comune di Patrasso (Grecia), il Comune di Senica (Repubblica Slovacca) e la Municipalita` di Szombathely (Ungheria). Il progetto, con un budget di oltre due milioni di Euro, distribuito su un periodo di tre anni (2004-2006), e` finanziato per meta` dal FERS e per meta` con fondi nazionali. LAction Training e` organizzata dalla Regione Marche, con lassistenza tecnica di Sviluppo Marche e si avvale del coordinamento scientifico dellUniversita` Politecnica delle Marche Istituto DARDUS.