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20/10/2005

MISSIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE IN PAKISTAN: TUTTO PRONTO PER LA PARTENZA ALLA VOLTA DI ISLAMABAD

Tutto pronto per la partenza degli aiuti umanitari in Pakistan, le cui operazioni sono coordinate dalla Protezione civile regionale. Da questa mattina, infatti, sono in corso e proseguiranno fino a tarda sera, presso larea cargo dellaeroporto Raffaello Sanzio di Falconara Marittima, le operazioni di predisposizione delle piattaforme di carico e imbarco che poi decolleranno alla volta di Islamabad, venerdi` 21, su un cargo, messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile. Il carico e` costituito dallospedale da campo della Regione Marche, completo di tutte le apparecchiature e le strumentazioni necessarie, compresa una piccola sala operatoria, una congrua dotazione di farmaci, le apparecchiature necessarie a consentire le comunicazioni del personale sul posto e una piccola dotazione di generi di conforto. Fra questi ultimi una scorta di caramelle che saranno impiegate nel reparto pediatrico per confortare i piccoli pazienti. Sempre domani, fra le ore 12,00 e le ore 14,55, suddivisi in tre scaglioni per esigenze operative, partiranno dallaeroporto Raffaello Sanzio alla volta del Pakistan i 23 componenti della missione marchigiana in soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto. Si tratta di tre funzionari del servizio protezione civile e sicurezza locale, 18 sanitari dellARES (associazione di volontariato) e due vigili del fuoco volontari che garantiranno la funzionalita` degli impianti dellospedale. La missione umanitaria e` stata organizzata, su richiesta del Dipartimento della protezione civile, in pochissimi giorni. La richiesta infatti e` giunta il giorno 18 ottobre, ed il Presidente Spacca ha immediatamente acconsentito alliniziativa. Tutto il personale del servizio protezione civile e sicurezza locale ha collaborato con la massima disponibilita`, senza tenere conto di orari o mansioni, per organizzare nel pochissimo tempo a disposizione la partenza. Unulteriore conferma delle capacita` organizzative della Protezione civile regionale a cui il Dipartimento nazionale affida sempre piu` spesso missioni particolarmente delicate e impegnative allestero, come e` gia` accaduto per le zone dellAsia colpite dallo tsunami del 26 dicembre 2004.