Insediamento e prima programmazione di attivita` del nuovo Osservatorio regionale per la Cultura , presentato oggi in Regione dallassessore alla Cultura, Giampiero Solari.
Un organismo che finalmente prende vita e che gia` nella riunione di insediamento di oggi si e` dato alcune linee di indirizzo, ha affermato lassessore Solari. Accompagnera` questo nuovo corso della cultura nel suo processo di crescita, non solo monitorando e analizzando dati e informazioni, ma raccordando le tante realta` culturali sul territorio. Abbiamo individuato, intanto, le prime due linee operative che saranno orientate ai Musei e ai Teatri, il patrimonio storico-artistico piu` rilevante della regione e che implica una naturale integrazione tra beni e attivita` culturali e quindi la costruzione di sistemi territoriali . Siamo grati ai membri del Comitato scientifico dellOsservatorio e al suo coordinatore, Marco Cammelli ha concluso Solari per aver aderito al nostro invito a farne parte perche` la loro esperienza ci offre la garanzia di impegno e di buona riuscita.
Siamo qui perche` ce` un Occasione Marche ha esordito Marco Cammelli, coordinatore del Comitato scientifico, docente di diritto amministrativo e dei beni culturali allUniversita` di Bologna- e tutti, nonostante i molteplici impegni di lavoro, abbiamo accettato questa scommessa molto interessante, perche` ne valeva la pena. Le Marche sono ` normalmente speciali nel senso che rappresentano emblematicamente ogni regione italiana: belle, ricche di storia e cultura, con i problemi di tutti, ma nel contempo con condizioni specifiche positive e diverse che le rendono appunto speciali. L Osservatorio per la Cultura avra` anche un po il compito di far integrare e far dialogare le tante realta`, convogliando lo spiccato policentrismo di questa regione in unattivita` che faccia da contrappeso e serva a costruire reti e snodi territoriali da percepire come valore aggiunto. La nostra attivita` sara` anche di proposta e di consulenza per laggiornamento degli strumenti legislativi e dei Piani di settore. Cammelli ha anche sottolineato la necessita` di valorizzare le professionalita` del settore culturale, attraverso percorsi di formazione congiunta degli operatori, perche` e` importante stabilire collegamenti costanti tra soggetti che parlino lo stesso linguaggio.
In sostanza ha concluso il docente universitario- vorremmo essere un punto di riferimento per far incontrare domanda e offerta culturale, un supporto operativo come promotore di centrismo, non di accentramento. E se presto riceveremo richieste di indicazioni o di suggerimenti lo considero un buon successo, perche` significhera` che sta funzionando. (ade)
IL COMITATO SCIENTIFICO E IL COMITATO TECNICO
L Osservatorio regionale per la Cultura e` composto da:
- un Comitato Scientifico;
- un Comitato Tecnico.
Per il Comitato Scientifico sono stati nominati come componenti:
- prof. Marco Cammelli - professore ordinario di diritto amministrativo della Facolta` di Giurisprudenza dell'Universita` di Bologna dal 1989 coordinatore del Comitato Scientifico;
- Prof. Girolamo Sciullo - professore ordinario di diritto amministrativo nella Facolta` di Giurisprudenza dell'Universita` di Bologna esperto di gestione di beni e servizi culturali;
- Prof. Gian Mario Raggetti professore ordinario della Facolta` di Economia G. Fua` dellUniversita` Politecnica delle Marche e Direttore dellOsservatorio E.FIN.ART esperto di economia della cultura;
- Prof. Massimo Montella professore ordinario di Economia e Gestione dei Beni Culturali presso la Universita` degli Studi di Macerata, Facolta` di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia e conservazione dei beni culturali esperto in Gestione dei sistemi di rete e di management dei beni culturali;
- Prof. Angela Serra - professore a contratto di Legislazione delle attivita` culturali al corso di laurea specialistica Gestione e innovazione delle organizzazioni culturali e artistiche (GIOCA), presso la Facolta` di Economia dellUniversita` di Bologna esperta in materia di gestione dei modelli organizzativi dei beni culturali ed enti lirici e sinfonici;
- D.ssa Cristina Loglio dirigente RAI esperta di Marketing, Teatro e Spettacolo dal vivo;
- Dr. Raimondo Orsetti o funzionario del Servizio Cultura suo delegato dirigente del Servizio Cultura;
- D.ssa Cecilia Gobbi funzionario del Servizio Cultura segretario;
per il Comitato Tecnico sono stati nominati:
- D.ssa Simona Teoldi coordinatore, delegata dal dirigente del Servizio;
- D.ssa Ivana Jachetti componente, esperta in attivita` culturali;
- D.ssa Costanza Costanzi componente, esperta in beni culturali;
- Rag. Valentino Torbidoni componente, esperto di informatica;
I comitati saranno affiancati operativamente anche da tre borsisti laureati in materie e specializzati in discipline di settore, su indicazione del Comitato Scientifico.
|