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04/10/2005

MISSIONE IN BRASILE GUIDATA DALL'ASSESSORE UGO ASCOLI NELL'AMBITO DELL'ACCORDO DI COOPERAZIONE CON IL GOVERNO LULA

Uno studio e una ricognizione puntuale delle esigenze dei governi locali brasiliani e delle loro potenzialita` di attuazione delle grandi riforme varate dal Governo Lula in materia di politiche sociali, salute, educazione, lotta alla fame. E questo lobiettivo della missione in Brasile di Marche, Emilia Romagna, Umbria e Toscana, guidata dallassessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli, nellambito dellaccordo di cooperazione interregionale, sottoscritto lo scorso anno con il Governo federale brasiliano. Dodici giorni che serviranno sia a valutare la situazione di molte zone del Brasile, tra le piu` povere, sia ad ascoltare ed interagire con i governi locali per poi elaborare insieme entro dicembre un progetto di sviluppo territoriale e, nel prossimo anno, specifiche missioni di assistenza tecnica e formativa. Giunta nella capitale, Brasilia, il 3 ottobre, la delegazione italiana formata , oltre che dallassessore Ugo Ascoli, da cinque esperti in politiche sociali e del lavoro delle rispettive regioni, e` stata accolta nellAuditorium della Presidenza della Repubblica federale del Brasile dalle maggiori autorita` del governo brasiliano: sottosegretari e ministri, tra i quali Jacque Wagner, ministro alle relazioni internazionali e il consigliere speciale del Presidente Lula, Cesar Alvarez. Lincontro e` stato organizzato appositamente per tenere a battesimo la missione italiana delle quattro regioni che si spostera` poi nello Stato del Piaui` nel nord-est, tra i piu` poveri del Paese e poi nello Stato di Rio de Janeiro . Unaccoglienza calorosa- ha commentato lassessore Ascoli che ha aperto gli interventi - che ci sprona a lavorare ancora piu` intensamente. Un ritorno gradito per me in Brasile per dare seguito allaccordo di cooperazione che ha lobiettivo strategico della promozione dello sviluppo sociale, economico e culturale del Brasile. Altre missioni delle quattro regioni - ha ricordato Ascoli- sono gia` operative sui territori per progetti relativi alle politiche industriali, culturali e turistiche. La nostra vuole promuovere e concorrere a rendere sempre piu` efficaci le grandi riforme sullo sviluppo sociale che il Governo Lula ha varato, come quella della Borsa Famiglia che interessa gia` 7 milioni e 600 mila famiglie, e che nel 2006 ha lobiettivo di arrivare a 8 milioni e mezzo di famiglie, vale a dire circa 45 milioni di persone; o ancora il progetto Fame Zero sullalimentazione che ha triplicato in tre anni il budget iniziale di investimento. Una fitta agenda di impegni, dunque, aspetta la delegazione italiana interregionale: da oggi, con un aereo governativo la delegazione raggiungera` lo Stato del Piaui`, dove si fermera` fino al 6 ottobre dopo aver visitato i municipi di Cristino Castro, Santa Luz e Guaribas, il comune rurale piu` povero di tutto il Brasile. Quindi a Caracol, Anisio de Abreu, Sao Raimundo, Brejo du Piaui`. Ultima tappa della missione dal 7 all11 ottobre nello stato di Rio de Janeiro, per una serie di visite nelle zone periferiche della grande metropoli , le favelas e soprattutto nella Baixada Fluminense, periferia di Rio de Janeiro, una distesa informe di baracche in legno e lamiera e palazzoni di cemento nudo. Popolata da oltre 8 milioni di abitanti e il numero piu` alto di bambini di strada, la Baixada e`, secondo le Nazioni Unite, uno dei posti piu` violenti al mondo. La missione della delegazione interregionale si concludera` a Nuova Iguazu` con un incontro con la municipalita`. (ade)