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Contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale bosniaco martoriato dalle guerre. Questo lintento perseguito da Emilia Romagna e Marche con laccordo di collaborazione finalizzato alla tutela dei minori con handicap psico-fisici causati dai conflitti balcanici degli anni novanta.
Le due regioni, che collaborano a questo tipo di progetti da quasi dieci anni, hanno deciso di darsi un orizzonte temporale triennale per portare a termine liniziativa che, oltre alla Federazione di Bosnia, coinvolge anche la Repubblica di Srpska.
Il costo complessivo del progetto e` di circa 3,5 milioni di euro, suddivisi tra Ministero per gli Affari Esteri, Emilia Romagna e Marche.
Obiettivo delliniziativa e` quello di promuovere un sistema scolastico in grado di integrare i minori disabili, superando progressivamente il sistema educativo separato. Oltre a cio` si intende anche favorire laccesso ai servizi per la riabilitazione fisica ed il recupero psicologico dei minori che hanno subito traumi causati dalle violenze delle guerre.
Le due regioni hanno stabilito di avvalersi dellAgenzia Sanitaria Regionale delle Marche per la componente socio-sanitaria prevista dalliniziativa. Mentre hanno individuato nellUniversita` Politecnica delle Marche (Clinica di Neuroriabilitazione) il soggetto piu` idoneo per la formazione ed aggiornamento degli operatori sanitari bosniaci.
Anche il consorzio cooperative sociali della provincia di Pesaro e Urbino prendera` parte al progetto. (fb)
Fabio Belfiori Servizio Stampa e pubbliche relazioni Giunta Regione Marche Tel 071\8062115 Fax 071\8062105 email: fabio.belfiori@regione.marche.it
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