Nella valutazione della vicenda legata alla ristrutturazione dei Consorzi di Bonifica del Tenna, dellAso e del Tronto fatta da alcuni Sindaci del Fermano, ed in particolare dal Sindaco di Fermo, si commette il vecchio errore di preoccuparsi piu` delle strutture che dei servizi erogati.
E cosi`, anziche` porsi lobiettivo di fare arrivare lacqua agli agricoltori quando serve e ad un prezzo sostenibile si difendono strutture che nel corso del tempo hanno dimostrato di operare senza efficacia, efficienza e soprattutto senza economicita`.
Tutto questo lo sanno bene gli agricoltori profondamente insoddisfatti del servizio e comprensibilmente arrabbiati dellesosa tariffa che sono costretti a pagare.
La fusione dei tre Consorzi in una unica struttura con sede a Pedaso e` finalizzata ad invertire questa tendenza negativa. La Regione sta predisponendo una proposta che andra` a migliorare ulteriormente la qualita` e la sostenibilita` economica di questo importante servizio.
Non si torna indietro. La nuova e difficile situazione del settore agricolo impone scelte di cambiamento. La Regione e` su questa strada e, come sempre, e` attenta alla giusta tutela delle persone che in determinate strutture lavorano.
Non capisco invece su che strada sono coloro che si lagnano continuamente della spoliazione del territorio fermano dimenticando anche a quale provincia Pedaso appartiene.
Continuando a spezzare e dividere il territorio, moltiplicando le recriminazioni, non si arrivera` mai ad una visione unitaria e condivisa che possa far fare al territorio della nuova provincia un sostanziale passo in avanti. (fb)
Fabio Belfiori Servizio Stampa e pubbliche relazioni Giunta Regione Marche Tel 071\8062115 Fax 071\8062105 email: fabio.belfiori@regione.marche.it
|