I pazienti che presentano una doppia diagnosi legata alle dipendenze patologiche sono da piu` di un decennio una sfida seria e complessa per chi si occupa della loro presa in carico e dei trattamenti.
Lesigenza primaria di dover contare su differenti competenze, diversi trattamenti e varie strutture impone modelli di intervento integrati che dovrebbero agire in sinergia per evitare di mettere sotto pressione la rete dei servizi territoriali.
E questo il tema centrale del seminario conclusivo che si svolgera` venerdi` 24 giugno, dalle ore 9.30 presso la Sala Verde di Palazzo Leopardi, rivolto agli operatori dei servizi territoriali per le dipendenze. Si tratta dellultimo appuntamento di un ciclo di workshop di aggiornamento professionale- condotto nel corso dellanno nei quattro capoluoghi di provincia - promosso dallassessorato alla Formazione professionale e Lavoro e finanziato con i fondi del Fondo Sociale Europeo .
Con lobiettivo di capitalizzare lesperienza condotta, il seminario e` stato organizzato in stretto raccordo con la Regione Marche, Servizio Formazione Professionale e Problemi del Lavoro e Servizi Sociali, per contestualizzare gli interventi nel quadro delle politiche e del sistema dei servizi della Regione . Saranno presenti , infatti, tre assessori regionali: Ugo Ascoli, assessore alla Formazione e Politiche del Lavoro, aprira` i lavori, al quale seguira` Marco Amagliani, assessore alle Garanzie Sociali, mentre le conclusioni sono affidate allassessore alla Salute, Almerino Mezzolani.
Le esperienze piu` significative ad oggi condotte a livello nazionale e regionale nel campo della comorbilita` e delle iniziative di inclusione utilizzate, saranno illustrate da diversi esperti e studiosi di livello nazionale: Lucio Babolin, Presidente del Coordinamento nazionale delle comunita` di accoglienza; Maurizio Coletti presidente di ITACA, lAssociazione europea degli operatori professionali delle tossicodipendenze.
Alla tavola rotonda, coordinata da Riccardo De Facci - Responsabile nazionale settore tossicodipendenze del CNCA, interverranno, inoltre, Leopoldo Grosso - Responsabile Universita` della Strada - Associazione Gruppo Abele; Massimo Mari Direttore Dipartimento Salute Mentale di Jesi; Gianni Giuli - Responsabile Ser.T. ASUR Zona Territoriale 9 Macerata; Piergiorgio Semboloni - Psichiatra, Responsabile Dipartimento delle Dipendenze di Genova; Marco Nocchi Responsabile Servizio Tossicodipendenze- Ass.to alle Garanzie Sociali - Regione Marche. (ade)
PROGRAMMA SEMINARIO
ANCONA, 24 giugno 2005
Regione Marche
Sala Verde del Palazzo Leopardi
Via Tiziano, 44
Ore 9.00 - Registrazione partecipanti
Ore 9.30 - Saluti
Ugo Ascoli - Assessore alla Formazione Professionale e Problemi del Lavoro della Regione Marche
Marco Amagliani- Assessore alle Garanzie Sociali della Regione Marche
Lucio Babolin - Presidente CNCA (Coordinamento Nazionale Comunita` di Accoglienza)
Ore 10.00 Restituzione dei workshops
Maurizio Coletti - Presidente ITACA (Associazione Europea degli Operatori Professionali delle Tossicodipendenze)
Ore 10.45 Tavola Rotonda Le sinergie possibili nel trattamento della comorbilita`
Coordina: Riccardo De Facci - Responsabile nazionale settore tossicodipendenze del CNCA
Interventi:
- Leopoldo Grosso - Responsabile Universita` della Strada - Associazione Gruppo Abele
- Massimo Mari Direttore Dipartimento Salute Mentale di Jesi
- Gianni Giuli - Responsabile Ser.T. ASUR Zona Territoriale 9 Macerata
- Piergiorgio Semboloni - Psichiatra, Responsabile Dipartimento delle Dipendenze di Genova
- Marco Nocchi - Dirigente Assessorato alle Garanzie Sociali - Regione Marche
Ore 13.00 Conclusioni
Almerino Mezzolani - Assessore alla Salute della Regione Marche
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