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Vito DAmbrosio prende commiato dai rappresentanti delle istituzioni con cui ha costruito e mantenuto per dieci anni rapporti di collaborazione. Oggi pomeriggio,infatti, il presidente della Regione ha incontrato, oltre a diversi parlamentari marchigiani, anche i livelli istituzionali del territorio regionale: i Prefetti, i presidenti delle Province, lANCI, le Autorita` ecclesiastiche e militari, i Procuratori della Repubblica e i Presidenti dei Tribunali, il Rettore dellUniversita` Poiltecnica delle Marche.
Prima di iniziare lincontro amicale- come lo ha definito DAmbrosio- lo stesso presidente ha sottoscritto con i Prefetti marchigiani un protocollo di intesa per la collaborazione tra Regione Marche e Prefetture in tema di organizzazione, indizione e raccolta dei dati in occasione delle elezioni regionali , alla luce della legge elettorale recentemente approvata dal Consiglio regionale.
DAmbrosio nel suo saluto ha detto di aver considerato fondamentale per lattivita` politico-amministrativa in questi dieci anni di governo il principio di leale collaborazione tra istituzioni e il rispetto reciproco dellautonomia e delle competenze, per poter affrontare e risolvere al meglio i problemi. Nessuno ha aggiunto puo` pretendere di fare bene da solo. Solo con un lavoro di squadra e` possibile costruire ipotesi realizzabili. Vi ringrazio per gli ottimi rapporti che abbiamo intessuto in questi anni. Quindi il Presidente ha ricordato i momenti significativi vissuti con quasi tutti i rappresentanti istituzionali, momenti che, in positivo o in negativo, hanno comunque segnato la storia dellultimo decennio della regione. Un esempio per tutti: la ricostruzione post sisma e il buon rapporto con i sindaci, con i Parlamentari che hanno combattuto insieme alla Regione e poi con le Prefetture, ma anche il forte rammarico per non aver potuto portare a casa una vittoria nelle ultime tre Finanziarie, in tema di assegnazioni di risorse.
Al termine del saluto, DAmbrosio si e` detto contento di vedere molte facce con le quali ha fatto lunghi tratti di strada assieme ed ha ricevuto i ringraziamenti da parte dei molti presenti. Tra gli altri , Palmiro Ucchielli, presidente UPI e Provincia di Pesaro: per aver ridato dignita` istituzionale alle Marche; per la ferma e ineccepibile posizione di autonomia nella vicenda della nomina dellAutorita` portuale di Ancona e per limpegno nellopera di ricostruzione (on. Eugenio Duca); per la sensibilita` verso le fasce piu` deboli della societa`, come in occasione dellaccordo per promuovere laffido internazionale dei bambini nelle Marche ( Luisanna Del Conte, presidente del tribunale dei Minorenni). ( ade)
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