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01/02/2005

MALTEMPO E AGRICOLTURA. AGOSTINI: SEGNALARE AL PIU' PRESTO I DANNI. LETTERA AD ALEMANNO PER SBOCCARE LE RISORSE

Le strutture decentrate dellAgricoltura stanno raccogliendo le segnalazioni dei danni subiti dalle imprese agricole in conseguenza delleccezionale maltempo. In una lettera alle strutture, lassessore regionale Luciano Agostini invita tutti i dipendenti ad attivarsi perche`, anche con lausilio dei Comuni, sia al piu` presto possibile arrivare ad un censimento dei danni. Sulla base di quel censimento, verranno effettuati i sopralluoghi e quindi le valutazioni e la perimetrazione dei territori interessati: se scatteranno i limiti previsti dal decreto legislativo 102/2004 (ex legge 185, ora soppressa) sulle calamita` naturali, la richiesta verra` formalizzata al Ministero dellAgricoltura, entro 60-massimo 90 giorni. Riconosciuta la calamita` con apposito decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, gli agricoltori hanno 45 giorni per inoltrare le domande alla Regione Marche. Lultima parola spetta, comunque, alla Commissione europea che deve consentire lerogazione degli aiuti, dopo essersi accertata della reale eccezionalita` dellevento atmosferico: passaggio questultimo inserito con il decreto 102 e che non esisteva con la legge 185. Lassessore Agostini coglie loccasione per invitare gli agricoltori che hanno subito danni a segnalarli al piu` presto, per velocizzare le procedure gia` molto farraginose. Dagli elementi in nostro possesso, sicuramente i danni ci sono e anche ingenti. ha detto Agostini - Hanno interessato le strutture agricole e in particolare gli allevamenti, laddove sono crollati i capannoni, con conseguenze per il bestiame. Cosi` come sono stati penalizzati quegli allevatori che non hanno potuto consegnare regolarmente il latte per linterruzione della viabilita`. Invece e` presto per parlare di danni alle colture agricole, anche se e` possibile che qualche gelata abbia riguardato quelle di pregio nelle serre. Agostini ha assicurato che verra` fatto tutto il possibile per utilizzare gli aiuti previsti dalle normative in vigore anche se siamo al paradosso che quando rientriamo nei casi previsti dalla normativa, non si possono smobilitare i fondi gia` accantonati. Per denunciare questa situazione Agostini ha scritto al Ministro Alemanno. Infatti una norma della Finanziaria impedisce laccensione di mutui per investimenti ai privati, con la conseguenza che non tutti i fondi delle precedenti calamita` si possono utilizzare. Una situazione assurda, frutto della finanza creativa di Tremonti commenta Agostini che riguarda tutte le Regioni, ma che in questo momento con le Marche particolarmente penalizzate, appare assolutamente insostenibile. Mi sembra che sia a questo punto necessario aggiunge che il mondo agricolo si mobiliti, a partire dalle organizzazioni che devono fare analoga pressione sul Governo. (e.r.)