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04/01/2005

RIFIUTI. 14 MILIONI DI EURO PER PROGETTI CHE INTERESSANO LA PROVINCIA DI ANCONA E IL COMUNE DI ASCOLI.

Il 30 dicembre la Regione Marche ha sottoscritto, con il Ministero dellEconomia-Finanze e con il Ministero dellAmbiente-Tutela del Territorio, l'integrazione all'Accordo di programma quadro (APQ), in materia di gestione dei rifiuti, che era stato stipulato lo scorso ottobre. Gli interventi, oggetto dellintegrazione, riguardano tre progetti di particolare importanza per la salvaguardia del territorio regionale, due in provincia di Ancona e uno nel Comune di Ascoli. Nel complesso laccordo prevede una spesa totale di 14 milioni di euro. La copertura finanziaria e` assicurata per 9,7 milioni dalle risorse Cipe (2003 e 2004) di competenza regionale e provinciale, per 1 milione di euro da altre risorse statali, per 0.8 da fondi propri della Regione Marche, per 1.3 milioni dagli enti locali e, per 1.2, da altri enti pubblici. LAssessore allAmbiente Marco Amagliani sottolinea che, per quanto riguarda i due progetti nella provincia di Ancona, lAccordo consente, per la prima volta, di intervenire in modo organico, realizzando completamente il fabbisogno impiantistico di tutto il Bacino 2, che riguarda la Valle del Misa e conta piu` di 200 mila abitanti. Sara` possibile aggiunge - gestire in modo integrato lintero ciclo dei rifiuti urbani, recuperando sia la frazione organica, con la produzione di compost di qualita`, che quella secca. La Regione ha anche assegnato, allo stesso bacino, 550 mila euro di proprie risorse per adeguare la raccolta differenziata alle esigenze degli impianti quando gli stessi entreranno in funzione. Cio` consentira` di mettersi a regime in tempi brevi. I progetti in questione riguardano un impianto di compostaggio di qualita`, per il trattamento delle matrici organiche selezionate presso la discarica di Corinaldo e un altro nella discarica di Maiolati Spontini, per la selezione-trattamento della frazione secca, residua della raccolta differenziata. Quanto al progetto che da` avvio alla bonifica dellex discarica di Campolungo, nel Comune di Ascoli Piceno, si tratta di un intervento che opera per la messa in sicurezza dellarea interessata, affrontando, quindi, i rischi di contaminazione delle acque di falda e del fiume Tronto. Lintervento consente di dare una risposta tangibile alla recente sentenza della Corte Europea, riguardante specificatamente questo sito. Amagliani conclude, sottolineando che ora spetta agli enti locali beneficiari, al Consorzio intercomunale della Vallesina-Misa e al Comune di Ascoli Piceno operare per lattuazione rapida di quanto previsto. Lassessore al Bilancio Luciano Agostini, sottolinea che la sottoscrizione entro il 2004 consente alle Marche di accedere ad una prima quota della premialita`, riservata alle Regioni che rispettano i tempi previsti per la stipula degli accordi dei programma quadro. Agostini aggiunge che si tratta di un risultato che non era per niente scontato e dove e` stata determinante la tenacia delle strutture regionali nei rapporti con i Ministeri e gli Enti Locali.