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29/12/2004

PIANO ANNUALE 2005 EMIGRAZIONE

La Giunta regionale ha approvato il Piano annuale 2005 degli interventi a favore degli emigrati. Dopo il parere favorevole della III Commissione consiliare, il documento conclude il suo iter amministrativo. Il Piano commenta lassessore ai Rapporti con le comunita` marchigiane allestero, Lidio Rocchi delinea un percorso fondato sulla sussidiarieta` tra Regione e Comuni e rappresenta una tappa ulteriore nellattuazione di una politica che tende alla tutela sociale, culturale ed economica dei cittadini marchigiani residenti allestero. Ammonta a 355 mila euro il finanziamento previsto per gli interventi regionali volti a intensificare i rapporti degli emigrati con la propria terra di origine: un sito internet, www.lemarchedalmondo.info, offrira` maggiori informazioni sulle politiche regionali o sulle attivita` produttive, culturali e turistiche della regione. Associazioni e federazioni verranno coinvolte per la promozione dellimmagine marchigiana nel mondo. Riconoscendo la cultura come strumento essenziale di civilta` e di liberta`, la Regione Marche sosterra` tutte quelle iniziative che, soprattutto se proposte e gestite da giovani, diffonderanno la tradizione e la realta` attuale marchigiana e risulteranno canali privilegiati per la conservazione e la tutela dellidentita` regionale. Corsi di formazione linguistico-culturale e borse di studio faranno conoscere le Marche ai giovani fino alla seconda e terza generazione degli emigrati e affideranno loro il compito di rappresentare e divulgare la propria appartenenza. Saranno anche realizzate iniziative culturali a livello continentale, come la V Conferenza regionale marchigiani nel mondo, probabilmente nel marzo 2005, che rappresentera` unoccasione per incentivare un maggiore senso di identita` marchigiana. Sara` invece di 45 mila euro il finanziamento riservato agli interventi dei Comuni che serviranno ad agevolare lavviamento di attivita` produttive e linserimento scolastico dei figli di emigrati, con una permanenza allestero non inferiore a tre anni, e a sostenere chi, in disagiate condizioni economiche, dovra` affrontare spese di viaggio o sanitarie. (s.b.)