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14/12/2004

AMMODERNAMENTO DEGLI IMPIANTI DI RISALITA A FUNE NEL MACERATESE: QUASI 9 MILIONI PER 11 IMPIANTI

Oltre 8, 8 milioni di euro sono stati impegnati nel bilancio regionale 2004 per riammodernare 11 impianti a fune sportivi che servono le stazioni sciistiche in provincia di Macerata. La giunta regionale ha, infatti, deciso, in aggiunta al previsto finanziamento della quota del 70% delle spese di competenza regionale, di sostenere lintera copertura degli oneri finanziari che spetterebbero ai Comuni montani di Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Sarnano e Ussita , tenendo conto dellimpossibilita` per questultimi di far fronte alle spese di cofinanziamento. Dopo una riunione con gli enti locali interessati ha spiegato lassessore ai Trasporti, Marco Amagliani- nella quale abbiamo ascoltato le esigenze e le difficolta` che vivono i Comuni montani, abbiamo deciso di accogliere le loro richieste di rifacimento di gran parte degli impianti, la cui vita tecnica e` gia` scaduta o e` di prossima scadenza. Un provvedimento ha proseguito Amagliani reso possibile dallopportunita` offerta da un pronunciamento della Commissione Europea a proposito dei finanziamenti statati previsti dalla legge nazionale 140/99 per linnovazione tecnologica, lammodernamento e il miglioramento dei livelli di sicurezza degli impianti a fune. Nel territorio montano della Regione Marche sono presenti da piu` di 30 anni 37 sciovie (skilift), 5 seggiovie ad attacchi fissi e la funivia del Monte Catria, questi sono gli impianti che la Commissione Europea ha definito impianti a fune sportivi per utenza puramente locale per i quali sono autorizzati, senza alcuna limitazione, gli interventi di sostegno pubblico, non rientrando questi nella categoria degli aiuti di Stato. Nel lungo periodo di vita di tali strutture non e` intervenuto nessun finanziamento pubblico per aiutare i piccoli comuni montani nella gestione e manutenzione degli impianti, quasi tutti di proprieta` pubblica, considerati come realta` vitali ai fini della sopravvivenza dellassetto sociale ed economico della comunita` locale. Dal 2002 in poi alle difficolta` gestionali si e` aggiunta la scadenza della vita tecnica degli impianti, e la necessita` quindi di trovare i fondi per sostituire e/o ammodernare tutti gli impianti di risalita oppure per smantellarli. La Regione Marche ha aggiunto lassessore Amagliani - ha scelto di mantenere lesistente senza alterare con nuovi impianti la natura montana circostante, nella consapevolezza che la trasformazione prevista di molti skilift in seggiovie, e il ripristino della funivia del monte Catria possano contribuire ad attirare turisti nel periodo estivo e quindi a prolungare i tempi di fruizione durante larco dellanno. Lobiettivo dellintervento di sostegno e` anche quello di favorire le condizioni della vita sociale ed economica nelle zone montane, permettendo il miglioramento dellofferta di servizi turistici. Per il 2005 e` previsto un investimento di circa 2 milioni e mezzo da destinare agli impianti di risalita in provincia di Pesaro-Urbino, mentre il 2006 sara` lanno degli impianti in provincia di Ascoli Piceno per i quali non sono ancora pervenute richieste di finanziamento.