Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
12/11/2004

L’ASSESSORE UGO ASCOLI: 250 MILA EURO PER SPERIMENTARE UN SISTEMA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Lassessore regionale Ugo Ascoli ha presieduto un vertice per individuare le modalita` dintervento nei settori produttivi marchigiani in crisi al fine di tutelare loccupazione. Nel corso dellincontro, presenti gli assessori provinciali al lavoro di Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno, e` stato possibile individuare strumenti adeguati per costruire una strategia in grado di affrontare tutti i mali che hanno aggredito il nostro sistema produttivo. Stando al monitoraggio della CGIL la situazione italiana e` allarmante e anche nella nostra regione il fenomeno preoccupa per i livelli toccati da mobilita` e cassa integrazione straordinaria e ordinaria. Le Marche, nonostante negli ultimi quattro anni abbiano visto ridotto il tasso di disoccupazione, registrano alcuni settori produttivi in difficolta`, con diverse imprese che arrancano e che mettono a rischio molti lavoratori. In particolare nella provincia di Macerata si contano circa 3.000 lavoratori in mobilita` mentre nella provincia di Ascoli Piceno 5.907 lavoratori sono stati licenziati da aziende con meno di 15 dipendenti. Nelle altre province la situazione e` migliore anche se nellAnconetano la crisi interessa alcune aziende dei settori metalmeccanica e tessile, mentre nel Pesarese segnali di crisi vengono riscontrati nel settore del legno. A fronte di questi dati che evidenziano una realta` preoccupante, e` necessario sviluppare unazione che sia in grado di arginare in parte il fenomeno sperimentando un sistema di ammortizzatori sociali. Per questo la Regione Marche ha stanziato 250 mila euro che serviranno per aiutare alcune aziende in crisi con unattenzione particolare a quelle che hanno subito al loro interno il ricambio generazionale. Lassessore Ascoli ha precisato che nei prossimi giorni, non appena sara` possibile avere una mappa aggiornata dei lavoratori coinvolti dalle crisi del sistema produttivo, corredata con tutti i dati forniti dalle province marchigiane, sara` riconvocato un tavolo di concertazione con i quattro Assessori provinciali e un tavolo tecnico con Armal e alcuni esperti, per concordare le azioni da mettere in campo a tutela del lavoro.(a.f.)