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05/11/2004

MOVIMENTO TURISTICO NELLE MARCHE (GENNAIO - SETTEMBRE 2004)

Siamo soddisfatti della stagione turistica 2004, perche` settembre ci ha consentito di recuperare arrivi e presenze sui mesi estivi. Questo dato conferma che le Marche sono una regione conosciuta e che la promozione si e` rivelata efficace. E` il commento dellassessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, che ha illustrato alla stampa landamento del turismo nel primi nove mesi dellanno. Da gennaio a settembre 2004 gli arrivi sono cresciuti dell1%, mentre le presenze sono diminuite del 2,5%. In termini assoluti sono venuti 1.981.325 turisti (19.326 in piu`), pari a 14.924.834 presenze. La contrazione ha riguardato i mercati internazionali, in particolare quelli delleuro valuta ha sottolineato Rocchi Va comunque sottolineato che lItalia ha segnalato una diffusa flessione degli arrivi e delle presenze in tutte le regioni e che la percentuale registrata nelle Marche e` risultata migliore della media nazionale. Il recupero nel mese di settembre, secondo lassessore, e` dovuto alle molte iniziative e manifestazioni programmate, come la festa pellegrinaggio nazionale dellAzione cattolica a Loreto. La svalutazione e laumenti dei prezzi hanno comunque rallentato i ritmi di crescita della domanda (sia interna, che estera), e hanno sensibilmente ridotto le spese e i consumi delle famiglie. La strada per recuperare quote di mercato e` quella della professionalita` dei servizi e della consapevolezza che il prodotto offerto sia la sintesi fra qualita` e prezzo. Un impegno che deve vedere gli operatori turistici in prima linea, aiutati anche come sottolineato dal presidente dellAzienda di promozione turistica regionale, Roberto Piccinini - da una legislazione nazionale che favorisca gli investimenti e gli ammodernamenti strutturali. In vista della prossima stagione turistica, le Marche stanno gia` delineando le strategie per il 2005 che privilegeranno - secondo quanto ha anticipato il dirigente del servizio Turismo, Riccardo Strano il mercato interno e quelli asiatici emergenti, viste le previsioni non ottimistiche relative al bacino delleuro. Inoltre, il prossimo 19 novembre, allauditorium delle Fiera della Pesca di Ancona, la Regione ha organizzato la prima Conferenza regionale sul turismo, alla quale parteciperanno anche il presidente dellEnit, Amedeo Ottaviani, e lon. Enrico Letta, padre della legge 135 che ha sostituito la ventennale 217. Dal confronto dovranno scaturire nuove indicazioni per programmare lattivita` di settore. Sintesi dei dati. Da gennaio a settembre la domanda interna ha incrementato gli arrivi dell1,8%,mentre le presenze sono diminuite dell1,4%. Quella estera segnala una flessione del 3,3% negli arrivi e del 10,2% nelle presenze. Gli arrivi degli italiani negli alberghi sono diminuiti dell1% e le presenze del 4,3%, mentre negli esercizi extralberghieri lincremento e` stato del 6,8% negli arrivi e dello 0,1% nelle presenze. La componente turistica estera ha registrato una diminuzione degli arrivi del 5% e del 13,1% delle presenze negli alberghi, mentre nellextralberghiero si e` avuto un aumento dell1,4% negli arrivi e una diminuzione del 6,9% nelle presenze. Esaminando le realta` provinciali, questa e` la situazione: Ascoli Piceno (arrivi +2,1%/presenze +0,6%), Pesaro e Urbino (arrivi 1%/presenze 5,3%), Ancona (arrivi +0,8%/presenze 4,6%), Macerata (arrivi +2,9%/presenze 1,7%). In generale sono diminuiti i turisti che provengono dai principali mercati tradizionali (Germania, Repubblica Ceca, Svizzera, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi), mentre buone performance si sono avute dal Nord Europa, dalla Spagna, dal Giappone e dalla Cina. La permanenza media e` stata di 8 giornate e il fatturato ha superato 1.573 milioni di euro: oltre 263 milioni in valuta estera.