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12/10/2004

INCENTIVARE LA BUONA OCCUPAZIONE NELLE MARCHE- INCONTRO TRA L'ASSESSORE ASCOLI E LE SEGRETERIE REGIONALI CGIL, CISL E UIL

LAssessore alla Formazione e Lavoro della Regione Marche, Ugo Ascoli, ha incontrato le Segreterie regionali di CGIL, CISL e UIL, per valutare insieme i dati sulla situazione occupazionale marchigiana ed individuare un percorso comune per contrastare vecchie e nuove forme di precarieta` nel mercato del lavoro ed incentivare la buona occupazione nella nostra regione. I partecipanti hanno pienamente condiviso lanalisi dellAssessore il quale ha evidenziato come, dalla lettura dei dati elaborati dallARMAL su fonte ISTAT in merito a forze di lavoro e tassi di disoccupazione, emerga un mercato del lavoro regionale caratterizzato da un forte dualismo per cio` che concerne la dimensione delle imprese, il territorio di riferimento ed il settore produttivo. Si va infatti sempre piu` ampliando il divario tra aziende di medie e grandi dimensioni e aziende con meno di 15 addetti, tra industria ed artigianato ed emergono fortemente sia le criticita` presenti nellascolano rispetto alle altre province, sia la difficile situazione del settore tessile/abbigliamento/calzaturiero. In questo contesto la lettura dei dati relativi al mercato del lavoro regionale, caratterizzato peraltro da un basso tasso di disoccupazione rispetto alla media nazionale ed europea e da un aumento delloccupazione, non deve indurre a superficiali e ottimistiche valutazioni. Come hanno concordato tutti i presenti, tale occupazione e` caratterizzata da un rilevante peso del lavoro temporaneo che riguarda specialmente le donne e i giovani in generale. Tale diffusione del lavoro temporaneo rischia di alimentare un notevole aumento di precarieta`. Con lobiettivo di diffondere nelle Marche una buona occupazione (alti indici di stabilita` e regolarita` del lavoro), lAssessore Ascoli ha concordato con le organizzazioni sindacali un percorso per approfondire il confronto sul mercato del lavoro delle Marche. Si e` pertanto convenuto di prevedere un ulteriore appuntamento anche allo scopo di prendere in considerazione lipotesi di un protocollo di intesa.