Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
08/10/2004

SICUREZZA ALIMENTARE. AL VIA UN ORGANISMO COORDINATO DALLA REGIONE. INCONTRO CON LA GRANDE DISTRIBUZIONE

Una prima riunione per la costituzione di unauthority per la sicurezza alimentare si e` svolta in Regione con la partecipazione delle piu` grosse catene di distribuzione presenti sul territorio: Carrefour, Auchan, Conad, Gruppo Rinascente, Tigre. Un organismo ha detto Luciano Agostini che ha coordinato lincontro a tutela del consumatore con il settore agroalimentare, che deve garantire sulla qualita` degli alimenti, mentre al settore della sanita` deve essere affidato il compito di gestire e migliorare il sistema di sorveglianza. Avra` carattere consultivo ha precisato nettamente separato dagli organi decisionali, cosi` come separata deve essere la fase di valutazione del rischio da quella della gestione del medesimo. Quindi, forte sinergia tra Agroalimentare e Sanita`, ma anche con Commercio e Ambiente, sono questi i servizi regionali coinvolti e a cui e` affidata la definizione di una proposta che verra` discussa in una prossima riunione di giunta. Allincontro, a cui hanno partecipato anche rappresentanti delle organizzazioni del commercio e della cooperazione, si e` detto che occorre definire alcuni parametri per garantire una qualita` standard dei prodotti agroalimentari, individuando alcune filiere per semplificare il passaggio dalla produzione al consumo. In particolare sullortofrutta la grande distribuzione fa riferimento a centri di rivendita o grossisti fuori regione, anche per lapprovvigionamento del prodotto marchigiano. Serve, a questo proposito, una maggiore aggregazione dellofferta: si sta, infatti, mettendo a punto una nuova normativa sulle associazioni dei produttori che, per essere riconosciute devono assicurare la commercializzazione della maggioranza dei prodotti dei soci, cosi` pure si sta lavorando sul fronte dellassociazionismo di filiera e della cooperazione. Unautorita` alimentare e` stata istituita a livello europeo con un regolamento comunitario del 2002 la sua sede e` Parma - in seguito alle emergenze mucca pazza e polli alla diossina, con lo scopo di prevenire le crisi alimentari e ridare fiducia ai cittadini. Di questo stesso argomento si e` occupata la conferenza dei presidenti delle Regioni nel febbraio scorso, indicando la necessita` di organismi a livello regionale. Questi gli obiettivi strategici del futuro organismo: o individuare modalita` di produzione per fornire prodotti con parametri qualitativi e caratteristiche nutrizionali avanzati; o istituire un sistema coordinato di controllo, finalizzato a favorire la valutazione, la gestione e comunicazione del rischio; o semplificare i controlli riducendo gli oneri a carico delle imprese; o sviluppare e condividere banche, promovendo anche un sistema coordinato di comunicazione specifica per la cittadinanza. (e.r.)