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01/10/2004

MOVIMENTO TURISTICO 2004 E DATI SULLA STAGIONE ESTIVA

Diminuiscono i turisti che soggiornano nelle Marche, ma in percentuale minore rispetto alla media nazionale. Nei primi otto mesi dellanno, gli arrivi sono scesi dell1,2% e le presenze sono calate del 3%. Dati condizionati dai risultati della stagione estiva (giugno agosto 2004): arrivi 1,8% presenze 3,8%. Siamo la Regione che si e` difesa piu` delle altre in un momento particolare di crisi economica ha sottolineato lassessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, alla 30a edizione di Promomarche di Pesaro, manifestazione nella quale ha riepilogato i numeri della stagione I dati denotano un calo sia negli arrivi, che nelle presenze. Ma non si tratta di una crisi specifica del turismo marchigiano, piuttosto di una crisi economica a livello nazionale e internazionale, con la conseguenza che si e` avuta una contrazione della spesa, da parte delle famiglie italiane, che ha inciso notevolmente sul fatturato delle imprese. La diminuzione degli italiani e` risultata, comunque, contenuta nelle Marche: da gennaio ad agosto 2004 gli arrivi sono scesi dello 0,6% e le presenze dell1,8%. Il calo degli stranieri e` risultato invece pari a 4,7% negli arrivi e 10,8% nei pernottamenti. Percentuali in linea con il trimestre giugno agosto 2004: italiani, arrivi 0,4% e presenze 2,4% / stranieri, arrivi 9,6% e presenze 14,7%. In termini assoluti, durante la stagione estiva (giugno agosto), sono venuti 4.196 italiani e 16.785 stranieri in meno, rispetto al 2003. Sempre nei mesi estivi, gli arrivi negli alberghi sono scesi del 5,2% e le presenze del 9%, mentre gli esercizi complementari (sostanzialmente lextra alberghiero) ha segnalato un +2,4% negli arrivi e un 1,4% nei pernottamenti. A livello provinciale, la situazione rilevata, da gennaio ad agosto 2004, segnala una contrazioni a Pesaro e Urbino (arrivi 1,9% / presenze 5,6%), ad Ancona (arrivi 2,1% / presenze 5,1%) e a Macerata (arrivi 0,9% / presenze 3%). In controtendenza la provincia di Ascoli Piceno, con un aumento sia degli arrivi (+0,4%), che delle presenze (+0,6%). Questi, invece, le percentuali provinciali rilevata da giugno ad agosto: Pesaro e Urbino (arrivi 4,3% / presenze 8,5%), Ancona (arrivi 2,1% / presenze 7,2%), Macerata (arrivi +0,3% / presenze 3,8%), Ascoli Piceno (arrivi 0,4% / presenze +1,4%). Secondo le rilevazioni curate dalla Regione, da gennaio ad agosto 2004 sono venuti, nelle Marche, 1.756.249 turisti (1.499.614 italiani e 256.635 stranieri), per complessivi 13.512.462 pernottamenti (11.940.430 dovuti agli italiani e il restante 1.572.032 agli stranieri). Lapporto economico e` stimato in oltre 1 miliardo e 421 milioni di euro (100,00 euro per italiano e 144,00 euro per straniero). La permanenza media e` risultata di 7,7 giornate (8 quella degli italiani e 6,1 per gli stranieri). Tutti, credo ha evidenziato Rocchi allinaugurazione di Promomarche - abbiamo la consapevolezza della significativita` strategica del turismo e della sua valenza economica, quale motore di sviluppo di questa regione. Occorre intraprendere azioni di stretto coordinamento fra i diversi livelli delle amministrazioni per sostenere e rafforzare il settore. Questi ultimi anni non sono stati facili per il turismo nazionale e internazionale. Occorre promuovere, percio`, un processo di rimodulazione della promozione del sistema Italia e, di conseguenza, di quello regionale, mirato, soprattutto, allo sviluppo di relazioni con i nuovi mercati emergenti.