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16/09/2004

9 MILIONI DI EURO DI INCENTIVI PER MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE ARTIGIANALI E INDUSTRIALI

La giunta regionale ha approvato lo schema di Quadro attuativo annuale del Testo unico per lartigianato e lindustria. E la prima applicazione della legge che ha riordinato in modo unitario gli strumenti di politica industriale regionale ha commentato il vice-presidente Gian Mario Spacca. Il provvedimento - ha proseguito Spacca - e` frutto di un approfondito lavoro di concertazione progettuale con le categorie produttive e le forze sociali. I beneficiari degli interventi sono esclusivamente micro, piccole e medie imprese artigianali e industriali. La Regione accompagna la loro crescita competitiva, rafforzando con priorita` alcuni precisi fattori strategici: ricerca, innovazione e qualita`; internazionalizzazione e promozione; sviluppo produttivo; credito e gestione finanziaria; risparmio energetico; tutela ambientale e sicurezza sul lavoro. Le risorse per finanziare gli interventi previsti nel Piano attuattivo sono di circa 9 milioni di euro, mentre, nel complesso, per le Attivita` produttive, superano i 14 milioni di euro. Le disposizioni verranno annualmente ridefinite per consentire di rimodulare lintervento regionale secondo le necessita` e le risorse disponibili. Di seguito alcuni degli interventi progettuali ammessi a finanziamento: o sviluppo e localizzazioni delle imprese. Contributi per lapprestamento di aree artigiane e per lacquisto e la ristrutturazione di fabbricati da destinare ad attivita` artigiane. o ricerca, qualita` e innovazione. Certificazione di qualita` e dei prodotti, commercio elettronico e prototipazione rapida. o internazionalizzazione e promozione.Partecipazione a manifestazioni fieristiche ed a progetti di internazionalizzazione. o fondi di garanzia e accesso al credito. Abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento garantite dalle cooperative artigiane di garanzia e per la riduzione del tasso di interesse sui finanziamenti erogati dagli Istituti convenzionati. o risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili di energia. o sviluppo e tutela dellartigianato artistico e tipico. o consorzi di imprese artigiane di beni e servizi per iniziative volte alla riduzione dellimpatto ambientale. Il provvedimento entrera` nella sua fase operativa dopo il parere della competente commissione consiliare, previsto entro il mese di settembre. (e.r.)