Lassessore Marco Amagliani ha concluso una riunione con le Province sulle proposte per la riduzione dellinquinamento da polveri sottili. Si e` trattato di una prima riunione politica (erano presenti gli assessori allambiente delle province di Ancona, Pesaro-Urbino e Ascoli-Piceno) a cui seguira` un confronto tecnico, con la possibilita` per le Province di coinvolgere i comuni del loro territorio, per arrivare a un nuovo incontro nei primi giorni di ottobre, che dovrebbe definire alcune linee condivise da adottare su tutto il territorio regionale.
Amagliani ha sottolineato la necessita` di concordare alcune iniziative per rendere efficace lintervento, in presenza di una situazione che continua ad essere preoccupante, con molti comuni che hanno sforato rispetto alle indicazioni comunitarie che, tra laltro diventeranno sempre piu` rigorose: attualmente il limite e` di 35 superamenti di 55 microgrammi/mc allanno, tetto che diventera` di 50microgrammi nel 2005 e, entro il 2010, i superamenti non potranno essere piu` di 7.
Lassessore ha anche detto che, per quanto riguarda il trasporto pubblico, le risorse sono ritornate ad essere quelle del 2002, annullando quindi il taglio del 2% che era stato effettuato nel 2003.
La base di confronto per il tavolo tecnico e` laccordo firmato dagli assessori provinciali nel febbraio di questanno, che prevede: domeniche ecologiche, con il blocco totale della circolazione; circolazione a targhe alterne in alcuni giorni della settimana, escludendo i veicoli con bollino blu, oltre, naturalmente la delibera di indirizzo del dicembre scorso che prevede alcuni interventi strutturali.
Amagliani ha anche precisato di essere aperto al confronto e alle proposte, ma di ritenere necessaria unassunzione di responsabilita` collettiva, senza la quale, perdurando le difficolta`, sarebbe costretto a rimettere il problema nelle mani del presidente della giunta.
I rappresentanti delle amministrazioni provinciali dal canto loro hanno detto di registrare che e` cresciuta la sensibilita` nelle popolazioni e dei Comuni e che alcune esperienze fatte possono essere perseguite da tutti: si e` parlato della possibilita` di un bollino blu concordato a livello regionale, di prevedere per i dipendenti pubblici un rimborso dei costi dellabbonamento per il mezzo di trasporto per recarsi al lavoro, di una nuova zonizzazione dei comuni interessati, della revisione, controllo e manutenzione degli impianti di riscaldamento. (e.r.)
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