Viabilita` e piano sanitario definitivo, sono stati i temi trattati nellincontro di oggi che si e` tenuto a Porto Recanati presso il tendone della Protezione Civile. Presenti il presidente della Regione Marche, Vito DAmbrosio, il capo Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, il segretario generale dellAzione Cattolica, Gilberto Zoffoli, il dirigente regionale della Polizia Stradale delle Marche, Italo DAngelo, il coordinatore della pianificazione sanitaria, Enzo Frati, il responsabile nazionale protezione civile dellAssociazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Alessandro Moni, il delegato regionale Marche per la protezione civile della Croce Rossa Italiana, Maria Teresa Giglio.
Obiettivo dellAzione Cattolica ha affermato Zoffoli e` stato quello di rendere accogliente questo territorio ai pellegrini, cercando di risolvere tutti i problemi, in particolare quelli logistici, viabilita` e trasporti. Per Bertolaso limpegno della protezione civile, insieme a tutte le componenti del sistema, e` rivolto ai pellegrini per farli godere della migliore ospitalita`. Noi, donne e uomini della protezione civile, viviamo questo avvenimento con molta partecipazione e lo consideriamo una grande esercitazione. Sono orgoglioso ha continuato Bertolaso del fiore allocchiello del sistema sanitario che e` stato messo in piedi in questa occasione. Un modello per il nostro Paese e che vogliamo sicuramente esportare anche allestero. DAmbrosio ha sottolineato che si continua a lavorare bene insieme tra protezione civile regionale e dipartimento nazionale. Questo campo ha precisato il Presidente potremmo chiamarlo campo Marche perche` il 90% del volontariato e` della nostra regione e tutto lo staff organizzativo e` in grado di far fronte alle esigenze e necessita` del caso. Questo grande sforzo, questa grande capacita` ed esperienza di lavoro, coordinata tra le diverse Istituzioni, fanno della Festa Pellegrinaggio di Loreto un evento non solo organizzativo, che ha un significato culturale ed etico che si inserisce nel tessuto della societa` marchigiana e larricchisce.
Il piano predisposto per la viabilita` e` stato pianificato nel minimo dettaglio, cercando di ridurre al minimo i disagi ai cittadini e pellegrini allinterno delle zone di accesso. Le varie forze di polizia, con un considerevole numero di agenti, lavoreranno con lo spirito di accoglienza e serenita` non militarizzando larea interessata allevento. Lobiettivo del piano sanitario e` quello di dare la risposta sanitaria piu` completa sul posto. Infatti lospedale da campo creato con venti posti letto prevede tutte le specializzazioni e professionalita` mediche, con un presidio radiologico e un laboratorio analisi. Particolare attenzione e` stata posta allarea disabili, ai posti medici avanzati, alle ambulanze dislocate lungo il percorso e alle moto mediche che possono effettuare interventi urgenti allinterno dellarea interessata. La sala operativa istituita presso il centro decisionale di coordinamento di Montorso e` interfacciata costantemente con il 118.
Nella mattinata, il campo e` stato visitato dallassessore alla Sanita` Augusto Melappioni. (a.f.)
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