Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
09/07/2004

200 MILIONI DI EURO PER LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE DELLE IMPRESE MARCHIGIANE

Il vicepresidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, il direttore generale della Banca delle Marche, Massimo Bianconi, il presidente della Banca Popolare di Ancona, Corrado Mariotti, il presidente Carlo Lucarelli e il vicepresidente Giorgio Cippitelli della Societa` Regionale di Garanzia Marche-SRG, hanno illustrato liniziativa di finanziare con 200 milioni di euro gli investimenti delle imprese marchigiane. Questo piano ha sottolineato Spacca consolida la collaborazione con il sistema bancario regionale e attraverso un metodo di concertazione con gli attori del sistema produttivo favorisce lo sviluppo dei progetti forti e utili delle PMI. Con un plafond di 200 milioni di euro messo a disposizione dalla Banca Popolare di Ancona e Banca delle Marche, con 100 milioni ognuna, le aziende potranno accedere a fondi per riequilibrare la situazione finanziaria, per creare infrastrutture e sviluppare la fase della ricerca senza dover presentare garanzie reali come ad esempio le ipoteche sui beni. Limpresa si vedra` finanziato i due terzi del progetto presentato alle banche e per il 50% di questa quota si fara` garante la Societa` Regionale di Garanzia Marche-SRG. I finanziamenti saranno rimborsabili ratealmente nellarco di 60 mesi elevabili a 84 attraverso la concessione di un supplemento di garanzia. Questo ha precisato Lucarelli - e` un esempio di fare coalizione tra diversi soggetti che con collaborazioni efficaci affrontano i problemi e trovano punti di accordo per rafforzare le nostre aziende. La Societa` Regionale di Garanzia Marche ha affermato Bianconi e` importante e rientra nelle attivita` di Basilea 2, accordo che prevede che le imprese potranno avere condizioni di mercato piu` agevolate rispetto al passato. Per Mariotti e` noto il problema della scarsa ricapitalizzazione delle nostre aziende di recente costituzione e il progetto, innovativo per la sua forma, alimenta il capitale aziendale destinato agli investimenti. Ogni impresa marchigiana potra` presentare progetti di finanziamento per un importo massimo di 2 milioni di euro agli istituti bancari che cureranno listruttoria necessaria per accedere ai fondi. (a.f.)