Una regione bellissima, ricca di cultura, stupendi paesaggi e spiccata creativita` . Davvero una magnifica sorpresa scoprire le Marche! E il primo commento del rappresentante dellUfficio Politico dellAmbasciata USA in Italia, Todd Ebitz ricevuto questa mattina dal presidente della Regione, Vito DAmbrosio.
Todd Ebitz , infatti, e` nella nostra regione da ieri in veste di rappresentante incaricato per la Regione Marche dallAmbasciatore americano per una serie di incontri istituzionali che sono iniziati a Macerata ed Ascoli Piceno e si concluderanno il 9 luglio a Pesaro ed Urbino, dopo la tappa di oggi ad Ancona per incontrare anche Prefetto e Sindaco. La finalita` e` quella di conoscere piu` approfonditamente le realta` politiche ed economiche delle regioni italiane e consolidare i rapporti gia` avviati dallAmbasciatore. A Roma ha detto il rappresentante americano- riusciamo a conoscere lItalia solo da unottica nazionale, invece e` giusto capire le situazioni calandosi nelle singole realta` territoriali.
Il presidente DAmbrosio ha quindi spiegato i rapporti della Regione con il Governo nazionale, sottolineando soprattutto le difficolta` di ordine finanziario in materia di trasferimenti di risorse alle Regioni.
Todd Ebitz si e` poi informato sulle priorita` del programma politico della Regione Marche e ha chiesto lopinione del presidente DAmbrosio sul progetto di devolution proposto dal Governo. Su questultimo punto il presidente ha detto che lautentico federalismo e` un valido modo di risolvere i problemi dei territori, mentre il modello proposto e` troppo confuso e anche per questo pericoloso, perche` rischia di dividere il Paese in `tre o quattro piccole Italie. Il modello attuale potrebbe essere gia` valido con due riforme costituzionali: il Senato delle Regioni e lallargamento a rappresentanti delle Regioni in seno alla Corte Costituzionale. In sintesi ha concluso- noi siamo per un federalismo solidale, non competitivo, che non penalizzi regioni a vantaggio di altre, per esempio in settori strategici come la Sanita` e lIstruzione.
Il presidente DAmbrosio ha poi illustrato al rappresentante americano i rapporti internazionali, sia in termini di scambi economici che di cooperazione allo sviluppo, condotti dalle Marche: oltre al recente accordo con il Brasile, i progetti realizzati in Russia, Polonia, Cina, e poi quelli di cooperazione allo sviluppo in Eritrea,Somalia, Cuba, Tunisia, Albania, Croazia e Bosnia . Meravigliandosi dellintensita` delle relazioni internazionali e della validita` degli interscambi che le Marche hanno realizzato anche in materia di internazionalizzazione delle imprese, Todd Ebitz ha auspicato che, forti del patrimonio di capacita` imprenditoriale di questa regione, le Marche possano valutare lopportunita` di approfondire maggiormente i rapporti economici con gli Stati Uniti. E una regione - ha detto Ebitiz- che per lo stile di vita e le sue peculiarita` in molti campi merita di essere conosciuta di piu` in America. A tale proposito, DAmbrosio ha risposto che per una piccola regione come le Marche significa adottare una complessa politica economica e trovare gli strumenti adatti alle grandi dimensioni americane, ma che la Regione sta gia` progettando le strategie piu` utili per penetrare il mercato turistico americano. (ade)
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