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25/06/2004

IMPRENDITORIA GIOVANILE - 3 MILIONI PER PROGETTI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Lassessore regionale alle Politiche del lavoro, Ugo Ascoli, ha aperto oggi presso la sede della Regione il seminario sulla creazione delle nuove imprese attraverso il sostegno dei progetti presentati dai giovani sullinnovazione tecnologica. Presenti, tra gli altri, il presidente della Banca Popolare di Ancona, Corrado Mariotti. Nel corso dellincontro e` stato illustrato il fondo etico che ammonta a 3 milioni di euro e favorisce il processo di innovazione tecnologica delle piccole e medie imprese e contribuisce alla crescita occupazionale. La denominazione del fondo deriva dal fatto che gli interventi sono rivolti a soggetti deboli e alle attivita` sperimentali che difficilmente vengono finanziate da risorse pubbliche.Questo accordo tra Regione e Banca Popolare di Ancona - ha sottolineato lassessore Ascoli - e` una operazione di grandissima importanza perche` aggiunge risorse, crea valore aggiunto e fornisce un aiuto concreto a chi ha in mente delle buone idee per attivare delle iniziative di carattere imprenditoriale. Le Marche hanno un tasso dimprenditoria molto elevato e il ricambio generazionale facilita anche una diversificazione nei settori del nostro sistema economico. In questo Paese ha concluso Ascoli esisteva tempo fa il prestito donore che consentiva ai giovani di avere dei fondi per creare nuove imprese. Purtroppo il Governo nazionale non ha piu` finanziato tale prestito e noi abbiamo recuperato liniziativa con listituzione di questo fondo in collaborazione con le forze e i soggetti piu` sensibili della Regione. Il fondo etico sara` sicuramente uno dei volani piu` importanti per lo sviluppo delle Marche. Ad ogni impresa viene concesso un finanziamento dellimporto massimo di 30 mila euro per aiuti connessi al credito, allinnovazione tecnologica, alle consulenze, allo studio, alla sperimentazione di progetti pilota e agli imprenditori marchigiani che intendono attivare processi di filiazione fuori regione o in paesi esteri. Con laccordo di Programma approvato nel maggio 2003 tra Regione e Banca Popolare di Ancona che stabilisce le attivita` congiunte tra i due organismi, e` previsto listituzione del Comitato di gestione interistituzionale che ha il compito di valutare i progetti, individuare le spese ammissibili, esprimere un punteggio e successivamente formulare una graduatoria dei beneficiari del fondo. Per i progetti ammessi listituto bancario ha stanziato limporto complessivo di un milione di euro e i singoli finanziamenti potranno essere rimborsati mediante il pagamento di cinque rate annuali posticipate a tasso 2%. Le domande per accedere ai fondi dovranno essere inoltrate alla Banca Popolare di Ancona Servizio Idea Innovazione, Via Don A. Battistoni n.4 - 60035 Jesi (AN) entro il 30 settembre 2004. (a.f.)